(Sesto Potere) – Forlì – 26 giugno 2024 – Giovedì scorso la cooperativa sociale L’Accoglienza ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione con un cambio della Presidenza che ha visto Gilberta Masotti passare il testimone dopo 24 anni a Giulia Grimaldi , già Direttore della cooperativa dal 2019.
Masotti rimane in Consiglio di amministrazione, oltre a lei riconfermati 5 consiglieri: Filippo Bucci, eletto Vicepresidente, Francesca Gozi, responsabile risorse umane, Mirco Zauli, socio della cooperativa, responsabile acquisti di Olitalia Srl e vicepresidente Asd Vecchiazzano, realtà con cui la cooperativa condivide progetti educativi presso il Polisportivo Treossi, e Franco Tartagni, AD di Atl Group Spa.
Entra in CdA una nuova consigliera: Serena Prati, responsabile dell’Area giovani disabili, nell’ottica del ricambio generazionale che la cooperativa sta perseguendo.
La Cooperativa Sociale l’Accoglienza nasce a Forlì nel 1995 da un’esperienza di volontariato della Parrocchia San Pio X. È cresciuta negli anni, creando opportunità educative e inclusive, grazie alla creatività e alla passione di volontari e dipendenti, che ogni giorno vi operano. L’Accoglienza si impegna da sempre nel lavoro finalizzato alla crescita di una comunità più solidale in cui proporre occasioni di partecipazione e cittadinanza attiva, nel rispetto delle diversità e rispondendo ai bisogni delle famiglie e delle persone più fragili progettando ed erogando servizi nell’ambito dell’ accoglienza, assistenza e supporto ad adulti con disagio psichico o diversamente abili; servizi educativi, animativi ed aggregativi rivolti a bambini, adolescenti e giovani, servizi di socializzazione per persone anziane e servizi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.
Nel corso dell’Assemblea oltre all’approvazione del bilancio e alla condivisione del piano di sviluppo 2024-2027 c’è stato spazio per i festeggiamenti e la condivisione dei traguardi raggiunti nei 29 anni di vita della cooperativa.
Nel suo messaggio di ringraziamento e di auguri alla nuova presidente, Gilberta Masotti ha condiviso che: “questo momento di passaggio è maturato in modo molto naturale e consapevole all’interno di un percorso di sviluppo organizzativo della cooperativa, dove accanto alla complessità delle attività e alla dimensione economica, è cresciuta una bellissima squadra fatta di tante persone, lavoratori e volontari, che oltre ad avere a cuore i valori fondanti e la mission della cooperativa, hanno maturato competenze, capacità ed esperienza per gestire ruoli di responsabilità a diversi livelli. L’augurio è quello di continuare ad affrontare le nuove sfide che ci attendono sempre con la passione e il coraggio di intraprendere percorsi innovativi, consapevoli che solo correndo in gruppo si può arrivare lontano”.
Rispetto alla nuova carica Giulia Grimaldi ha sottolineato: “È un’eredità importante quella che ora raccolgo e che ci ha lasciato Gilberta che in tutti questi anni ha accompagnato lo sviluppo della cooperativa affrontando sfide e promuovendo opportunità che hanno permesso a quella che era nata come un’esperienza di volontariato, di crescere e attivare servizi sempre più capaci di rispondere ai bisogni del nostro territorio e della nostra comunità. Sono molto grata della fiducia e so che in questo cammino potrò contare sull’aiuto prezioso degli altri consiglieri e sul supporto della nostra base sociale che partecipa attivamente alla pianificazione dei nostri obiettivi di sviluppo”.
La cooperativa chiude un anno ricco sotto diversi aspetti: chiude un bilancio molto positivo al netto anche dell’investimento su nuovi progetti per l’inclusione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e fragilità come ad esempio l’apertura del laboratorio socio-occupazionale in Via Tito Pasqui a Forlì, che consentirà di sviluppare nuove esperienze e attività per le persone con disagio psichico che vivono nelle strutture della cooperativa. Per quest’estate è inoltre previsto un intervento sui locali del Terzo Tempo Caffè di Vecchiazzano per aumentare e riqualificare gli spazi al fine di accogliere una clientela più numerosa favorendo ulteriormente l’esperienza di inclusione e lavoro che questa attività del ramo B della cooperativa offre già da alcuni anni.
Recentemente L’Accoglienza ha visto anche un importante riconoscimento del proprio sistema di cura e gestione del capitale umano (premio Welfare Index Pmi), segno che l’investimento sul benessere delle proprie lavoratrici e lavoratori sia la miglior strategia di sviluppo per un’organizzazione, soprattutto quando si parla di organizzazioni a movente ideale.