giovedì, Giugno 5, 2025
HomeEmilia-RomagnaBracciante agricolo ha perso la vita nei campi di Solarolo, cordoglio di...

Bracciante agricolo ha perso la vita nei campi di Solarolo, cordoglio di sindaci del ravennate e governatore regionale

(Sesto Potere) – Ravenna – 5 giugno 2025 – Ennesimo incidente mortale sul posto di lavoro in Emilia-Romagna. Questa volta a lasciarci la vita è stato Astrit Elezi, 38enne, di origine albanese, sposato e con due figli, mentre martedì scorso conduceva un mezzo agricolo a Solarolo, in un terreno in località Casanola, alle porte di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna.

In merito a questa tragedia il presidente della Regione, Michele de Pascale, (nella foto), e l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, desiderano esprimere “il più sincero cordoglio, nostro e di tutta la comunità regionale, alla famiglia del bracciante agricolo deceduto in un tragico incidente sul lavoro”.

Cordoglio condiviso anche da Valentina Palli, presidente Provincia Ravenna e sindaco di Russi e dai sindaci della provincia ravennate: Riccardo Graziani (Alfonsine), Matteo Giacomoni (Bagnacavallo), Mattia Galli (Bagnara di Romagna), Massimiliano Pederzoli (Brisighella), Maurizio Nati (Casola Valsenio), Luca Della Godenza (Castel Bolognese), Mattia Missiroli (Cervia), Andrea Sangiorgi (Conselice), Federico Settembrini (Cotignola), Massimo Isola (Faenza), Nicola Pasi (Fusignano),  Elena Zannoni (Lugo),  Stefano Sangiorgi (Massa Lombarda), Alessandro Barattoni (Ravenna), Federica Malavolti (Riolo Terme), Enea Emiliani (Sant’Agata sul Santerno) e Maria Diletta Beltrani (Solarolo).

“È purtroppo l’ultimo caso di una serie funesta che sta attraversando nel 2025 anche la provincia di Ravenna e che non può restare senza risposta aggiungono de Pascale e Paglia-. La sicurezza e salute sul posto di lavoro devono essere al centro dell’attenzione di tutte le istituzioni, delle forze politiche e sociali, senza distinzione. Sentiamo la responsabilità di avviare una discussione per assumere scelte condivise e concrete che rafforzino le tutele per le lavoratrici e i lavoratori, in ogni settore produttivo, a partire da quelli dove è più alta l’incidenza di infortuni e malattie professionali”.

“Crediamo – concludono presidente e assessore- che il luogo più adatto per farlo sia il Tavolo per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima dell’Emilia-Romagna, che siamo certi verrà convocato nelle prossime ore”.

In merito alle cause dell’incidente è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, la salma è stata messa disposizione dell’autorità giudiziaria e il mezzo agricolo è stato posto sotto sequestro.