(Sesto Potere) – Bologna – 4 settembre 2025 – “Costruire un nuovo futuro”: questo il claim della dodicesima edizione di Farete, la due giorni di networking dedicata alle imprese promossa e organizzata da Confindustria Emilia, in programma mercoledì 3 e giovedì 4 settembre, nei padiglioni 16 e 18 di BolognaFiere.
In particolare, l’Assemblea pubblica di Confindustria Emilia quest’anno proporrà una riflessione aperta con voci autorevoli, per interrogarsi sulle traiettorie future dell’economia globale, che metteranno a confronto visioni, modelli e prospettive delle due grandi potenze mondiali: Stati Uniti e Cina.
Sonia Bonfiglioli, (nella foto in alto), presidente di Confindustria Emilia, davanti a duemila imprenditori delle imprese associate di Bologna, Ferrara e Modena, ha evidenziato che: “Il tempo che viviamo ci costringe a valutazioni repentine, cambiamenti di rotta, revisione delle scelte. Siamo usciti dalle nostre zone di comfort perché i vecchi equilibri si sono sfilacciati e in alcuni casi sono crollati da un giorno all’altro”. Aggiungendo che: “i conflitti degli ultimi anni, con le loro ripercussioni sull’economia europea, e, negli ultimi mesi, la “ballata” dei dazi non hanno fatto altro che creare instabilità, aumentando costi, alterando le catene di approvvigionamento, modificando i flussi commerciali globali, con l’effetto di rallentare la crescita economica a livello internazionale. In questi mutato quadro generale, l’Europa, come ha detto giustamente Mario Draghi è “evaporata”. E affrontando il tema della bassa natalità: “Secondo i dati Ocse, nel 2060 in Italia ci sarà una carenza del 34% di forza lavoro. L’Italia sconta una carenza pesante dello squilibrio: ancora troppe donne non scelgono materie STEM. C’è un mismatch molto grave per l’attività, e ancora di più per la crescita, delle imprese, perché si deve fare fronte alla mancanza di molti diversi profili lavorativi ricercati (lavori pesanti, tecnici e molti altri)”. (fonte virgolettati: confindustriaemilia.it).
Sono saliti sul palco anche Federico Fubini, inviato ed editorialista di economia, vicedirettore ad personam del Corriere della Sera e
consigliere scientifico di Limes, e Yasheng Huang, professore di economia e management globale Epoch Foundation e professor of international management al MIT Sloan School of Management. Le conclusioni dell’Assemblea saranno affidate al presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, intervistato da Federico Fubini.
Infine, come da tradizione, a chiudere la due giorni sarà l’evento organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia “Industria ultima frontiera. Aeronautica, Spazio e Difesa: come le imprese del territorio possono contribuire alle filiere strategiche europee”, in programma giovedì 4 settembre alle ore 15.30.
Dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia, Marco Moscatti, la giornalista Ilaria Vesentini intervisterà Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore a sviluppo economico e green economy, energia, formazione professionale, università e ricerca.
Sul palco principale del padiglione 16 si terranno poi due tavole rotonde, moderate da Ilaria Vesentini e Anna Masutti, partner RPLT: nella prima si confronteranno su scenari e opportunità per le imprese Caterina Bortolini, cyber&space director di Rheinmetall, Walter Cugno, vice president exploration and science domain di Thales Alenia Space, Marco Tantardini, space strategy and business development lead for
Europe di Lockheed Martin, e Angelo Pansini, chief of staff dell’amministratore delegato e direttore generale di MBDA Italia; a seguire, discuteranno di talenti e finanza per aerospazio e difesa Ersilia Vaudo, special advisor future talents&chief diversity officer di ESA (European Space Agency), Massimo Artini, italian representative and vice chair of Nato Diana Board of directors, Marialisa Alberghini, strategy manager di Lavoropiù, e Gianni Errico, CEO&general manager Azimut Investments Ltd & group global head of equities, fund manager AZ Equity Space.
I saluti finali e la chiusura di Farete 2025 saranno affidati al presidente di Confindustria Emilia, Sonia Bonfiglioli.
Questi i numeri e le aree tematiche dell’edizione 2025 di Farete: oltre 10 mila metri quadrati di stand e circa 400 aziende coinvolte (sfoglia e scarica il catalogo espositori); con un ampio programma di oltre 90 workshop tematici preziosi per aggiornarsi, approfondire argomenti tecnici, scambiarsi idee e fare network.
E l’Intelligenza Artificiale generativa anche quest’anno, dopo il successo del 2024, sarà protagonista con uno spazio dedicato, il Villaggio dell’IA, all’interno del quale sono previste un’area dedicata agli stand espositivi, dove le imprese mostrano soluzioni concrete e applicazioni reali dell’IA per il settore manifatturiero, e una riservata a workshop ed eventi e momenti di confronto. Scopri le imprese protagoniste del Villaggio dell’IA al pad. 18, il programma eventi nello spazio centrale del Villaggio dell’IA al pad. 18 e il programma workshop del Villaggio dell’IA al pad. 16.
L’internazionalizzazione è una delle sfide più complesse per le imprese italiane, ma anche una delle opportunità più ricche di potenzialità. Farete offre alle aziende l’accesso privilegiato a incontri B2B con buyer internazionali selezionati, provenienti da Europa, Centro e Sud
America, Medio Oriente e Nord Africa. Nell’ambito dell’International Club, infatti, le imprese manifatturiere associate a Confindustria Emilia avranno l’occasione gratuita di incontrare 30 operatori internazionali, provenienti da 14 Paesi (Algeria, Argentina, Austria, Brasile, Germania, Guatemala, Marocco, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Tunisia, Turchia e Uruguay) per generare opportunità di business con potenziali clienti esteri attraverso incontri b2b dedicati (più di 420 gli appuntamenti b2b già fissati).
Nell’Area dell’International Club sono in programma anche 3 workshop: Analisi Dual Use con Intelligenza Artificiale; La normativa cinese
sul Dual Use e Come entrare nel settore della difesa: obblighi, autorizzazioni e certificazioni.