(Sesto Potere) – Bologna – 18 ottobre 2023 – È online un avviso pubblico del Comune di Bologna (che resterà aperto fino al 6 novembre) per la concessione di contributi economici a sostegno di progetti per promuovere la qualificazione del tempo extrascolastico, percorsi di potenziamento delle autonomie e della socialità di ragazze e ragazzi con disabilità che frequentano la scuola primaria o la secondaria di primo e di secondo grado.
L’avviso pubblico, che impegna la somma complessiva di 100 mila euro, prevede due linee di intervento.
La prima, finanziata per 60 mila euro, riguarda la realizzazione di percorsi volti a potenziare le autonomie personali, sociali e relazionali, in orario extrascolastico. Si rivolge a ragazze e ragazzi, residenti nel comune di Bologna, che abbiano almeno 14 anni e che frequentino una scuola secondaria di secondo grado o un centro di formazione professionale del Territorio Comunale nell’ambito dei termini previsti dall’obbligo scolastico e formativo.
La seconda linea, invece, finanziata per 40 mila euro, riguarda la realizzazione di attività e laboratori ludico-ricreativi e di socializzazione, organizzati sempre in orario extrascolastico. Si rivolge a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, residenti nel Comune di Bologna e che frequentino la scuola primaria oppure la scuola secondaria di primo grado.
Possono partecipare all’avviso pubblico aperto fino al 6 novembre, gli Enti del Terzo Settore (associazioni, fondazioni e altri enti privati diversi dalle imprese sociali iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), le imprese sociali e le Libere Forme Associative (associazioni, fondazioni e comitati non iscritti al Runts, con finalità sociali e senza scopo di lucro).
I soggetti che vogliono partecipare devono avere sede legale, secondaria oppure operativa nella Città metropolitana di Bologna.
I soggetti proponenti dovranno mettere a disposizione per le attività degli spazi adeguatamente protetti e attrezzati nei quali realizzare le proposte progettuali: gli spazi devono essere situati obbligatoriamente nel Comune di Bologna.
È possibile presentare un solo progetto per ciascuna delle linee di intervento.
Per la prima linea di intervento l’importo massimo erogabile per ogni progetto è di 30 mila euro; per la seconda linea di intervento di 20 mila euro.
I progetti dovranno essere realizzati e concludersi entro il 31 dicembre 2024.
“Oltre la scuola ci sono le amicizie, le relazioni, la musica e tutti gli interessi tipici di preadolescenti e adolescenti, con o senza disabilità. L’avviso sostiene lo sviluppo della cultura dell’inclusione e favorisce il rapporto e il passaggio tra scuola ed extrascuola, in collaborazione con la ricchezza della comunità (terzo settore, imprese sociali, associazioni) per una piena assunzione dei progetti delle ragazze e dei ragazzi con disabilità e creare per loro opportunità di autonomia”, dice Cristina Ceretti, consigliera comunale con delega alla famiglia, disabilità e sussidiarietà circolare.