(Sesto Potere) – Bologna – 20 maggio 2025 – Il progetto benefico dancER conclude una nuova edizione continuando il suo percorso di inclusione giovanile con corsi gratuiti di hip hop e laboratori educativi per studenti delle scuole primarie e secondarie di Bologna.
Grazie al patrocinio e al supporto del Comune di Bologna e alla generosità di aziende e Fondazioni che hanno creduto nel progetto e nella sua missione, dancER festeggia una crescita straordinaria e primati quasi pioneristici: partito nel 2018 con circa 70 bambini di una scuola secondaria del quartiere Navile, dancER 2025 coinvolge oggi quasi 400 giovani, su 5 quartieri di Bologna (Borgo Panigale -Reno, Navile, Porto-Saragozza, San Donato-San Vitale e Savena) e 10 scuole primarie e secondarie.
Ogni edizione si chiude con una grande festa-spettacolo aperta alla città e la settima edizione terminerà sarà sabato 24 maggio alle 17.30 all’Estragon Club. Questo spazio, simbolo di accoglienza e comunità, ospiterà oltre mille persone tra ragazzi, insegnanti, famiglie e amici, pronti a festeggiare i progressi dei giovani artisti e a celebrare valori come l’amicizia e l’alleanza, fondamentali per la costruzione di una comunità serena e coesa.
Alla serata interverrà l’assessore alla Scuola Daniele Ara, che sottolinea: “Si consolida DancER7, un progetto molto importante che promuove la cultura hip hop e l’inclusione. Grazie a LaborArtis, a tutti i quartieri che collaborano e agli sponsor preziosissimi per la realizzazione di un progetto di grande qualità”.
Sette edizioni ininterrotte – compresa una tutta online nel 2020 –, negli anni aggiornate nei contenuti e negli approcci: dopo la pandemia, sono infatti stati inseriti laboratori ludico-educativi dedicati alle nuove vulnerabilità.
I professionisti coinvolti sono stati scelti con attenzione, educatori di Associazioni rinomate in città per i più piccoli, esperti di psicologia infantile di fama nazionale per i ragazzi più grandi, al fine di differenziare le attività a seconda delle età e combattere in modo efficace fenomeni di emarginazione, bullismo, solitudine e incentivare l’ascolto, la condivisione e l’armonia.
Con l’ideazione e la direzione artistica di Vittoria Cappelli e lo sviluppo di Chiara Badini, presidente dell’Associazione promotrice, LaborArtis ETS, dancER è un acceleratore di amicizia e un caso di successo per i metodi di coinvolgimento e interazione con i giovani della città.
Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, ha dedicato a dancER un messaggio di speranza e sostegno: “con l’amicizia, il sorriso e la solidarietà, tutta la vita danzerà di più”. Queste parole, oltre che immensamente orgogliosi, ispirano e guidano il nostro impegno verso la creazione di un ambiente educativo sicuro e solidale in cui i ragazzi possono esprimere liberamente le proprie emozioni e costruire relazioni positive.
dancER è possibile grazie al patrocinio del Comune di Bologna; al supporto dei Quartieri Borgo-Reno, Navile, Porto-Saragozza, San Donato-San Vitale e Savena; al contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Alfasigma, Illumia, IMA e ParcHotels – Fondazione Chincherini; al sostegno di Despar, Emil Banca Credito Cooperativo e Marposs e alla sponsorizzazione tecnica di Radio Sata.