(Sesto Potere) – Bologna – 22 aprile 2025 – L’Assemblea dei Soci di Nomisma S.p.A., riunitasi il 17 aprile, ha preso atto delle dimissioni del Presidente Maurizio Marchesini e ha nominato Paolo De Castro (nella foto) nuovo Presidente della società.
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali (1998-2001 e 2006-2008) in tre Governi e due legislature nonché Parlamentare Europeo, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale di cui è stato Presidente per 5 anni, Paolo De Castro aveva già assunto la Presidenza di Nomisma dal 2001 al 2004 mentre negli ultimi anni è stato membro del Consiglio di Amministrazione e ha ricoperto il ruolo di Presidente del Comitato Scientifico.
Classe 1958, già professore ordinario di Politica Agraria presso l’Università degli Studi di Bologna, De Castro è stato Coordinatore scientifico del Centre International des Hautes Etudes Agronomiques Mediterranéens (C.I.H.E.A.M) di Parigi. È stato nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e ha ricevuto dal Re di Spagna la Gran Croce dell’Ordine al merito agricolo. Il suo profilo accademico e istituzionale, unito a una solida rete di relazioni a livello nazionale e internazionale, rappresenta un asset di straordinaria importanza per rafforzare ulteriormente il posizionamento di Nomisma.
La decisione di Maurizio Marchesini, che in Nomisma manterrà il ruolo di Vice Presidente Esecutivo, è maturata in coerenza con la volontà di garantire alla Presidenza di Nomisma un impegno continuativo e pienamente dedicato. A Maurizio Marchesini va il più sentito ringraziamento dell’Assemblea dei Soci per l’egregio lavoro svolto: sotto la sua guida, la società ha compiuto un importante percorso di sviluppo, coniugando indipendenza, terzietà e autorevolezza con rigore metodologico e una indiscussa capacità di lettura e interpretazione di fenomeni complessi.
“Accolgo questo incarico con grande orgoglio e senso di responsabilità, con l’obiettivo di portare un contributo concreto in termini di competenze, esperienza e relazioni che metterò a servizio della società. Con il nuovo piano di sviluppo Nomisma rinnova la propria volontà di investimento, con un focus particolare su ambiti di ricerca strategici per il Paese – dall’agroalimentare all’immobiliare, dall’industria all’energia, dai temi ESG alla transizione digitale – dove indipendenza, autorevolezza e capacità progettuale sono decisive. Al contempo, Nomisma intende porsi come interlocutore dei percorsi di generazione di nuova conoscenza che trovano, in particolare a Bologna ma non solo, una centralità importante per la vita economica delle imprese” – commenta Paolo De Castro.
Coerentemente con il percorso di riposizionamento orientato al lungo periodo, frutto di un disegno condiviso dai soci, è stato confermato un ambizioso piano di crescita e investimenti, la cui implementazione è stata affidata al Direttore Generale Andrea Bontempi, finalizzato allo sviluppo di avanzati strumenti in grado di trasformare i dati in conoscenza fruibile e di efficaci soluzioni di supporto decisionale.
A integrazione dell’attività core di ricerca e intelligence svolta fin dal 1981 – che consente l’elaborazione degli scenari attuali e prospettici, fornendo un’analisi aggiornata ed esaustiva delle dinamiche e dei fenomeni economici che coinvolgono istituzioni pubbliche, singole imprese e associazioni, territori, settori e filiere – Nomisma nel prossimo futuro punterà in modo ancora più deciso sull’attività di advisory e sui servizi di consulenza con l’obiettivo di affiancare i propri clienti nel risolvere problematiche complesse, di natura strategica o operativa.
Attraverso soluzioni altamente personalizzate e innovative, potrà fornire un supporto concreto alle decisioni, alla definizione e implementazione di policy e strategie di business, alla ridefinizione di processi e modelli organizzativi, nonché alle scelte di investimento e di internazionalizzazione, generando valore aggiunto per le oltre 500 imprese, associazioni e istituzioni servite.