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Bologna, inaugurata Filla, il nuovo padiglione ‘a impatto zero’ nel parco della Montagnola

(Sesto Potere) – Bologna – 3 febbraio 2025 – Inaugurato sabato mattina il nuovo padiglione ad alta efficienza energetica nel parco della Montagnola voluto dal Comune di Bologna, ideato dall’architetto Mario Cucinella e da oggi in uso alla Fondazione IU Rusconi Ghigi.
Una giornata ricca di iniziative aperte a tutta la cittadinanza, tra musica, letture, proiezioni, esplorazioni guidate, attività per grandi e piccoli, per cominciare a vivere insieme il nuovo centro per l’ambiente e la sostenibilità. Al taglio del nastro il sindaco Matteo Lepore, la vicesindaca Emily Clancy e Mario Cucinella. 

Un nuovo spazio civico multifunzionale dove coltivare il dialogo, un laboratorio di educazione ambientale, un luogo di divulgazione, approfondimento e incontro dedicato ai temi dell’ambiente, della sostenibilità, dei cambiamenti climatici e della transizione ecologica ed energetica.

Per questo il suo nome è Filla, un neologismo che affonda le sue radici nella lingua greca e gioca su una serie di rimandi. Da un lato Φύλλον/fillon, il termine greco che designa la foglia e che richiama le parole di Cucinella, il quale ha definito il complesso “una foglia bianca posata in mezzo agli alberi”, dall’altro l’assonanza con il verbo Φιλέω/fileo, ossia prendersi cura, voler bene, invito che viene rivolto a tutta la cittadinanza per una gestione consapevole e rispettosa dell’ambiente.

IL PADIGLIONE NEL PARCO
La struttura multifunzionale, progettata da MCA – Mario Cucinella Architects, è costituita da tre edifici vetrati: una sala polivalente più grande che può ospitare fino a circa 140 persone, uno spazio più piccolo che sarà dedicato ad attività laboratoriali e infine uno spazio destinato a diventare un Kinder Caffè.
L’uso di ampie vetrate curve assicura una connessione visiva costante tra interno ed esterno, permettendo alla luce naturale di penetrare e sottolineando la leggerezza della copertura, andando a creare un ambiente in cui l’interno dei padiglioni è immerso esso stesso nel verde.
Il tetto verde sui padiglioni contribuisce all’isolamento termico e alla gestione delle acque piovane, riducendo l’impatto ambientale.
L’elemento che unisce questi tre padiglioni è una copertura che richiama i celebri portici bolognesi, fornendo riparo e continuità tra le diverse funzioni del padiglione e favorendo quindi incontri e condivisioni.
Il padiglione si configura come un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building), riducendo drasticamente consumi energetici ed emissioni rispetto alla precedente struttura temporanea.

L’intervento è stato realizzato dal Comune con un investimento complessivo di circa 3,6 milioni di euro grazie a due finanziamenti europei e un finanziamento comunale, nello specifico:

  • 2.021.428,56 euro con il Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020”, Programmazione risorse aggiuntive REACT-EU finanziate nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19 Asse 6;
  • 1.448.828,79 euro con fondi comunali;
  • 205.375 euro con “Impronta verde e neutralità climatica ” nell’ambito del piano operativo di Bologna del programma PN metro plus e città medie sud 2021-2027, Priorità 2 – Sostenibilità ambientale.

La realizzazione dell’opera si inserisce nell’ambito di un progetto di riqualificazione complessiva finalizzato alla rigenerazione del parco dal punto di vista ambientale e funzionale che prevede interventi per disigillare i suoli, ammodernare gli arredi, potenziare l’illuminazione, valorizzare le connessioni con il resto dell’area. Lo precederà un intervento di realizzazione di un’area giochi innovativa adatta alle diverse età dei bambini e attrezzature per l’allenamento a corpo libero e di riqualificazione dei percorsi pedonali intorno alla fontana, i cui lavori inizieranno a inizio primavera.
Un investimento del Comune da 5,6 milioni di euro finanziati dal Piano operativo di Bologna del Programma PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 (per 5,2 milioni di euro) e da un fondo speciale statale per il risanamento di aree degradate nell’ambito di un progetto di sicurezza urbana integrata (per 400.000 euro).

LA GESTIONE
I nuovi spazi di Filla dall’1 febbraio sono in uso alla Fondazione IU Rusconi Ghigi, con la lunga e consolidata esperienza e la competenza degli esperti e delle esperte dell’area Villa Ghigi nell’ambito dell’educazione e divulgazione ambientale per scuole, famiglie e cittadinanza. La Fondazione li gestirà, secondo il modello dell’amministrazione condivisa, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche e le realtà territoriali da sempre attive nell’animazione del Parco e con il coinvolgimento della cittadinanza.
Il Caffè sarà gestito da Arci Bologna, Frida nel parco, #FreeMontagnola e Officine Solidali Bologna, realtà selezionate tramite avviso della Fondazione IU nelle scorse settimane. In particolare, si avvierà un’attività di somministrazione temporanea che andrà a strutturarsi per fasi progressive fino ad arrivare nei prossimi mesi all’apertura di un Kinder Caffè, cioè di un bar a misura di bambine e bambini.

LE ATTIVITÀ
Lo spazio sarà animato da un programma di iniziative pubbliche, con particolare attenzione a scuole, bambine e bambini, adolescenti e famiglie, riguardanti i temi dell’educazione ambientale; attività di coinvolgimento, divulgazione e sensibilizzazione, rivolte a tutta la cittadinanza, sui temi della natura, della sostenibilità ambientale e della transizione energetica ed ecologica (come workshop, conferenze, passeggiate, laboratori, ecc.), in sinergia con il progetto Bologna Verde; ma anche iniziative pubbliche di approfondimento su natura e storia del territorio (ad esempio attraverso la presentazione di riviste, libri, ecc.).
Per rispondere ulteriormente ai bisogni emersi dal territorio, questi spazi avranno inoltre un’importante funzione civica e sociale, attraverso momenti quotidiani dedicati alla libera fruizione da parte delle persone e momenti destinati ad ospitare iniziative promosse e organizzate dalle realtà civiche cittadine.
Sono infine in corso le prime interlocuzioni per avviare anche un’attività profit di locazione degli spazi a soggetti diversi in alcuni momenti della settimana.

Tra le prime attività in partenza a cura di Fondazione IU Rusconi Ghigi Porte aperte a Filla, un’apertura quotidiana dalle 9.30 alle 17.30 che, già da lunedì 3 febbraio, permetterà a scuole, cittadinanza, giovani e famiglie di scoprire i nuovi spazi. Particolare attenzione sarà data al pubblico di bambine e bambini che, tutti i giorni dalle 16.30 alle 17.30, con l’appuntamento Montagnola Aperta, saranno accolti per esplorazioni, giochi e letture sul verde, sia negli spazi di Filla che nel parco.
Nella fascia oraria di apertura quotidiana la Fondazione IU svilupperà inoltre attività didattiche e formative per le scuole di ogni ordine e grado, in continuità con le attività di educazione ambientale che già svolge in altre aree della città, dal parco Villa Ghigi al parco Grosso al LEA Villa Scandellara, e grazie anche al coinvolgimento dello Show Room Energia e Ambiente che porterà a Filla alcune delle sue attività didattiche.

Tra i primissimi appuntamenti da segnare in agenda, lunedì 3 febbraio alle 18 l’incontro pubblico Montagnola, un parco in trasformazione, per fare il punto sullo stato di avanzamento della riqualificazione complessiva del parco della Montagnola, nell’ambito di Bologna Verde.

I dettagli di tutti gli appuntamenti in programma, in continuo aggiornamento, sono disponibili su fondazioneiu.it