(Sesto Potere) – Bologna – 9 agosto 2025 – Il Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna invitato a prendere parte alla cerimonia di inaugurazione dei World Games – organizzati dal Comitato Internazionale Olimpico – che si è svolta, giovedì 7 agosto, in Cina al Tianfu International Conference Centre di Chengdu.
La convocazione è arrivata direttamente dall’organizzazione dell’evento, il canale televisivo di Chengdu Media, e dalla prefettura dello Sichuan, grazie al grande successo e alla riconoscibilità che il Piccolo Coro ha raccolto in questi anni in Cina.
L’avventura del Piccolo Coro in questo Paese è iniziata 10 anni fa, nel 2015, per un totale di 7 tour – tutti sold out – formati da 52 concerti organizzati per i numerosi fan cinesi che, con il loro enorme entusiasmo, hanno affollato il Children’s Art Theatre di Shanghai e lo Shanghai Culture Square, nel 2016 anche il Tian Qiao Performing Art Center di Pechino, e dal 2020 il Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino.
Al termine della sfilata degli atleti e dei giuramenti olimpici, 160 bambini hanno cantato l’inno dei World Games “Countless Wonders” (Wàn Qiān): insieme al coro di Chengdu, gli altri due cori cinesi Niu Niu Choir e il coro Hydrangea, e due delegazioni di cori internazionali a rappresentare la globalità dell’evento, il Piccolo Coro dell’Antoniano e il One Voice Children’s Choir.
I World Games sono un evento sportivo, organizzato dal Comitato Internazionale Olimpico, a cui partecipano oltre 110 nazioni, gareggiando in discipline che ancora non rientrano nei programmi Olimpici ufficiali.
Antoniano, oggi diretto da Fr. Giampaolo Cavalli, nasce nel 1954 a Bologna dal desiderio di Padre Ernesto Caroli di mettersi al servizio dei più svantaggiati, valorizzando in parallelo il talento dei più giovani. Alla distribuzione di pasti caldi presso la mensa di Bologna e alle attività di sostegno per i più bisognosi, si affiancano lo Zecchino d’Oro (1959) e il Piccolo Coro dell’Antoniano (1963): due realtà nate dal desiderio di diffondere valori quali solidarietà, accoglienza, fraternità e cura per gli altri e per la terra.
Intitolato alla memoria della sua fondatrice Mariele Ventre, il Piccolo Coro dell’Antoniano è oggi diretto da Sabrina Simoni. Grazie alle attività dello Zecchino d’Oro e di tanti generosi donatori, negli anni è stato possibile sostenere i numerosi progetti sociali di Antoniano e ampliare la rete di mense francescane che, in Italia e nel mondo, offrono pasti e cure attraverso la campagna “Operazione Pane”. Attualmente si contano 20 mense nella Penisola, 1 in Siria, 3 in Ucraina e 1 in Romania. Musica e solidarietà trovano spazio anche nelle attività del Centro Terapeutico aperto a Bologna negli anni Ottanta, dove, attraverso un approccio multidisciplinare, si accompagnano e supportano bambini con diverse fragilità per favorirne lo sviluppo fisico e cognitivo.
Oltre al Pane per chi è affamato, l’Antoniano realizza diverse iniziative culturali, proponendosi come connettore e strumento di coesione sociale, per riprendere a immaginare il futuro e per farlo come atto di benessere, connessione, cura.