(Sesto Potere) – Bologna – 25 giugno 2024 – È stato siglato nei giorni scorsi, alla presenza del Questore di Bologna, Antonio Sbordone, il protocollo di collaborazione che lega il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale Emilia Romagna, e l’ANCI Emilia Romagna, rappresentati dai rispettivi vertici, il Dirigente Cristina Fagone e il Vice Presidente Filippo Giorgetti. (vedi foto da anci.emilia-romagna.it)
L’iniziativa si inserisce in una più ampia progettualità che a luglio 2023 ha portato la Polizia di Stato e l’ANCI a siglare l’accordo quadro “Progetto pro-c2si” per la cybersicurezza dei comuni italiani.
A livello regionale la convenzione si pone l’obiettivo di condividere ed analizzare le informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche degli enti locali, consentendo di adottare procedure di intervento ed uno scambio informativo utile all’implementazione ed innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica; tra gli scopi peculiari vi è quello di prevenire attività illecite correlate ad attacchi informatici, con particolare attenzione alla possibile compromissione dei dati, assicurando un intervento che possa garantire continuità nei servizi di pubblica utilità.
Il protocollo prevede altresì lo svolgimento di attività formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato alle più recenti minacce.
L’iniziativa, che si inserisce nel consolidato modello di sicurezza “partecipata”, mira a rafforzare ulteriormente la rete che sul territorio vede già la Polizia Postale impegnata nella protezione delle infrastrutture informatizzate attraverso efficaci partnership con altri enti ed attori istituzionali, oltre a qualificati esponenti della realtà imprenditoriale della Regione.
Sul punto, il Questore di Bologna, Antonio Sbordone, ha dichiarato “La sicurezza della rete è oggi una delle priorità per Enti Pubblici, Aziende e cittadini. Siamo consapevoli delle insidie connesse ad attività criminali sempre più raffinate con le quali bisogna confrontarsi per poter attrezzarsi e mettere in campo efficaci azioni di contrasto. Ma non vi è dubbio che la sinergia e la collaborazione tra Enti e Istituzioni è un valore imprescindibile, da custodire ed esaltare sempre di più. Questo protocollo va quindi nella direzione che tutti dobbiamo auspicarci.”
Il Vice Presidente dell’ANCI Emilia-Romagna, Filippo Giorgetti, ha dichiarato “Accogliamo sempre con grande piacere, ma anche con spirito di fattiva collaborazione, le proposte di partenariato di enti a vario livello che coinvolgono i comuni. In particolare, la cyber sicurezza è un tema importante, sia nella quotidiana gestione di enti pubblici sempre più legati al mondo telematico e digitale, sia soprattutto sul fronte della privacy, della tutela dei dati sensibili e dell’efficienza degli stessi servizi erogati al cittadino. Ritengo quindi significativa la giornata odierna e positivo il documento che oggi stipuliamo.”
“La Polizia di Stato, tramite la Polizia Postale, è quotidianamente impegnata a garantire l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico del Paese attraverso il CNAIPIC, che si avvale dei NOSC, presenti in ciascun COSC regionale. In quest’ambito è fondamentale la cooperazione tra enti, che stabiliscono di condividere informazioni e best practice, per affrontare le sempre crescenti sfide della cybersicurezza e per garantire la sicurezza del territorio, del suo sistema economico e sociale sempre più dipendenti dai sistemi informatizzati.” ha così concluso il Dirigente del COSC Fagone, Primo Dirigente della Polizia di Stato.