(Sesto Potere) – Bologna – 28 novembre 2024 – Il 2 dicembre prossimo, presso Palazzo Boncompagni a Bologna, alle ore 11, si terrà la conferenza stampa di presentazione della Scuola Ortogonale di Informatica e del programma di Borse di Studio da oltre mezzo milione di euro annui.
La Scuola Ortogonale è una iniziativa innovativa della Fondazione ELICSIR resa possibile grazie a una generosa donazione da parte di Schmidt Sciences, l’organizzazione filantropica fondata da Eric Schmidt, primo CEO di Google, e da Wendy Schmidt. In rappresentanza di Schmidt Sciences alla conferenza sarà presente il Presidente, Stuart Feldman.
La Scuola Ortogonale si rivolge a studenti talentuosi e motivati che perseguono con profitto un percorso di laurea magistrale in Informatica, Ingegneria Informatica o corsi di laurea affini (come Intelligenza Artificiale, Data Science e Cybersecurity), presso una università pubblica italiana.
A venti studenti sarà conferita una borsa di studio di 25.000 euro per due anni e verranno offerti, gratuitamente, percorsi formativi complementari a quelli universitari sotto la guida personalizzata di mentori, periodici incontri seminariali e di lavoro, nonché supporto organizzativo per un tirocinio presso prestigiose istituzioni accademiche, centri di ricerca, aziende high-tech o startup nel panorama internazionale.
L’offerta formativa della Scuola include inoltre il programma Contaminazioni Ortogonali, rivolto a triennalisti in discipline STEM con un forte interesse verso l’Informatica, accompagnato da borse di 2.000 euro.
“Il nostro obiettivo principale — spiega Ozalp Babaoglu, presidente della Fondazione ELICSIR — è quello di coltivare una nuova generazione di giovani informatici, capaci e motivati, aiutandoli in un percorso di crescita che valorizzi il loro talento e il loro impegno, affinché possano in futuro guidare i progressi tecnologici e scientifici nel mondo produttivo e della ricerca. Per questo — prosegue Babaoglu — abbiamo creato la Scuola Ortogonale, un progetto con modalità di insegnamento innovative e partecipative che coinvolge, in qualità di mentori, affermati ricercatori informatici italiani di alto profilo internazionale. Un ringraziamento speciale — conclude Babaoglu — va a Eric Schmidt e a Schmidt Sciences per aver voluto sostenere questa iniziativa e la scienza informatica italiana”
“Il talento ha bisogno della formazione. E l’Italia, quando si parla di computer science, ha molti talenti ma meno opportunità di formazione — spiega Eric Schmidt, cofondatore di Schmidt Sciences. “Bologna mi ha impressionato molto quando ci ho vissuto per preparare e costruire la mia carriera. Sono onorato di supportare la Scuola Ortogonale e i suoi studenti, dal momento che si stanno impegnando a fare dell’Italia il centro di un nuovo Rinascimento tecnologico”.
Tra i docenti coinvolti nella Scuola Ortogonale, troviamo ricercatori di fama internazionale insigniti di prestigiosi riconoscimenti quali la Sloan Fellowship, i Grant ERC, il Dijkstra Prize, il FOCS Test of Time Award, il Paris Kanellakis Award, lo UNIX International Recognition Award, il Career Award della National Science Foundation americana, oltre a numerosi Best Paper Award conferiti in simposi di riferimento internazionale per la ricerca in informatica.
Ulteriori informazioni disponibili all’indirizzo www.elicsir.it
COMPANY PROFILE
La Fondazione ELICSIR, Ente del Terzo Settore, nasce per concorrere al progresso della cultura, della ricerca e dell’alta formazione nella Scienza Informatica italiana, con l’obiettivo di contribuire a elevarne il profilo e il prestigio a livello nazionale e internazionale.
Schmidt Sciences è una organizzazione no-profit fondata nel 2024 da Eric e Wendy Schmidt, che si impegna a favore del progresso scientifico e tecnologico, in modo da rendere più profonda la conoscenza dell’uomo circa il mondo naturale e da sviluppare soluzioni ai maggiori problemi globali. L’organizzazione sostiene, attraverso donazioni, quattro settori — Intelligenza artificiale e informatica avanzata, astrofisica e spazio, bioscienze e clima — così come supporta i ricercatori in diverse discipline grazie al suo cross-sciences program.