(Sesto Potere) – Bologna – 13 settenbre 2025 – Nella giornata di ieri nell’auditorium Marco Biagi di Sala Borsa a Bologna é stato conferito al sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, il premio “Pio La Torre” per la categoria degli amministratori locali.
Nella motivazione si legge “per l’impegno politico e civile per la democrazia, la legalità, diritti” riferito all’impegno nell’ambito del processo “Radici”.
Gli altri menzionati insieme a me sono stati Dario Vassallo, dirigente pubblico e Alessandro Conte, sindaco di Melissano.
Al dibattito scaturito durante la cerimonia di premiazione hanno partecipato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, Rosy Bindi, già presidente della Commissione parlamentare Antimafia XVII Legislatura, Matteo Naccari, segretario generale aggiunto della Fnsi, Roberto Montà, presidente Avviso Pubblico, e Rocco Maruotti, segretario generale Anm.
“Ne sono onorato ed emozionato perché rappresenta un riconoscimento di alto valore e anche un’ulteriore responsabilità. Porta il nome di Pio La Torre, un esempio e una guida per ogni amministratore pubblico. Nell’ambito del processo Radici ho svolto il mio dovere di cittadino e di sindaco, niente di più, ma sono felice che questo impegno sia stato utile alle forze dell’ordine, alla magistratura e alla collettività. Ringrazio Avviso Pubblico, CGIL e la Federazione nazionale della Stampa italiana per l’organizzazione di un evento importante e significativo.”: ha commentato il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli.