(Sesto Potere) – Bertinoro – 25 agosto 2025 – Oggi dalla facciata del palazzo comunale di Bertinoro è stata esposta la bandiera palestinese, come messaggio di vicinanza alla popolazione colpita dalla guerra, affermando i valori della pace, della giustizia, del rispetto dei diritti umani.
L’amministrazione comunale dà seguito all’ordine del giorno sul “Cessate il fuoco immediato sui territori della Striscia di Gaza” votato all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale, con un gesto simbolico per rompere l’indifferenza di fronte al genocidio in atto del popolo palestinese.
“L’annuncio del governo israeliano di invadere Gaza e di costruire un insediamento cospicuo di coloni israeliani nella fascia di terra compresa fra Gerusalemme e Gerico ha lo scopo evidente di giungere alla soluzione finale di annullare il popolo palestinese, con un inaccettabile atto di disumana violenza. Molte Nazioni si sono già pronunciate con parole di ferma condanna rispetto a questa scellerata operazione, che cancella di fatto ogni ipotesi di costituire due popoli e due stati e di risolvere il conflitto per vie diplomatiche senza ulteriori morti. Dall’inizio della guerra si contano circa 60.000 morti palestinesi, di cui l’83% è costituito da vittime civili, perlopiù bambini, da più fonti viene denunciata una catastrofe umanitaria, per la mancanza di cibo e di qualsiasi presidio minimo di aiuto. Per questo è ancora più necessario far sentire il dissenso e l’indignazione sulla grave violazione dei diritti fondamentali e sulla disastrosa situazione in cui versa la popolazione civile, oltre che sul progressivo e pericoloso intensificarsi di episodi di intolleranza e violenza”: si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Bertinoro.
“Di fronte a questa situazione non possiamo non reagire, nelle modalità che ci sono concesse, con gesti simbolici che possano scuotere le coscienze” afferma Filippo Scogli, Sindaco di Bertinoro, “Siamo vicini alla sofferenza del popolo palestinese ed auspichiamo che il Governo di Israele ascolti la comunità internazionale, che cessino le violenze e si apra un canale diplomatico. Ribadiamo la necessità di un cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi, l’accesso degli aiuti umanitari, cibo e cure e il ritorno al dialogo per raggiungere una pace duratura, contrastando ogni forma di violenza e odio e promuovendo il riconoscimento reciproco tra israeliani e palestinesi, anche se oggi è difficile sperare”
Bertinoro è il luogo dell’accoglienza, dell’ospitalita’, della promozione del dialogo per eccellenza. La presenza del Museo Interreligioso, luogo simbolico di dialogo tra le tre grandi religioni monoteiste, nasce prima di tutto dalla valorizzazione di questo tratto di identità e dalla consapevolezza che la conoscenza delle culture religiose possa favorire il dialogo e supportare la pace.
La stessa Marcia della Pace della Romagna, fa della nostra città, un luogo che pratica il dialogo costante per affermare la collaborazione e la Pace tra i popoli.
“In questo contesto esporre bandiera palestinese assume un valore ancora più profondo: un gesto di umanità, di fratellanza e di impegno per la pace”: conclude l’amministrazione comunale di Bertinoro.