(Sesto Potere) – Bertinoro – 25 settembre 2024 – Gestione delle risorse pubbliche, lotta alla corruzione, partecipazione civica, sostenibilità sociale e ambientale, trasparenza amministrativa: sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati durante la due giorni della prossima edizione della Scuola di formazione politica “Amministratori consapevoli”.
Un’iniziativa ideata e promossa dalla Fondazione Scintille di Futuro, creata dall’ex Presidente del Senato Pietro Grasso, e dall’associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione. La Scuola ha il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bertinoro, partner dell’iniziativa sono la Fondazione Finanza Etica e la Fondazione Conad Ets ed è realizzata in collaborazione con CIA-Conad, RomagnaAcque, Upi Emilia-Romagna.
Come lo scorso anno l’appuntamento è a Bertinoro (FC), presso il Centro Residenziale dell’Università degli studi di Bologna, dal 26 al 28 settembre.
Tanti gli ospiti che animeranno incontri, sessioni di lavoro di gruppo e scambio di esperienze e buone prassi. Fra questi, il Presidente di
Scintille di Futuro Pietro Grasso, (nella foto), già procuratore nazionale antimafia e Presidente del Senato, la presidente facente funzioni della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo, la viceministra all’Interno Wanda Ferro, la presidente del Comitato scientifico di Scintille di Futuro Rosy Bindi, il Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà. E ancora il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, il Presidente della Regione Calabria Renato Occhiuto, l’europarlamentare Brando Benifei, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, per l’ANCI nazionale la Vicesegretaria Stefania Dota, per l’UPI nazionale Gaetano Palombelli, il Direttore generale Migration & Home Affairs della Commissione Europea Davide D’Auria e molti altri fra accademici, magistrati e amministratori locali.
La Scuola di Buona Politica “Amministratori consapevoli” si propone come un laboratorio di crescita per chi è impegnato nelle istituzioni locali o desidera impegnarsi in futuro, mettendo a disposizione una rete di esperti, amministratori e professionisti che offriranno il loro know-how su temi cruciali come la legalità, la trasparenza, la lotta a mafie e corruzione, la prevenzione al gioco d’azzardo e la costruzione di politiche pubbliche orientate al bene comune.
Novità di questa edizione sono i gruppi di lavoro su temi specifici, uno spazio più ampio alla discussione, e l’apertura della giornata finale anche ai non iscritti.
La seconda edizione della scuola si articolerà in un ciclo di cinque sessioni di lavoro, con approfondimenti tematici che spaziano dalla riforma dei reati contro la pubblica amministrazione, alla trappola dell’azzardo, dalla legge europea sull’intelligenza artificiale, agli strumenti di
trasparenza e controllo contro le infiltrazioni mafiose negli enti locali; e poi la gestione delle risorse pubbliche e la promozione della partecipazione civica. Inoltre, i partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi con le migliori pratiche provenienti da amministrazioni virtuose e modelli di successo.
«La Scuola “Amministratori consapevoli” vuole essere un punto di riferimento per chi desidera amministrare con competenza e trasparenza la cosa pubblica – spiega Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico – In un contesto storico in cui il ruolo delle istituzioni locali è sempre più importante, formare amministratori e amministratrici consapevoli è per noi una priorità e il miglior antidoto a mafie e corruzione, per garantire un futuro più giusto e sostenibile per le nostre comunità».
«Abbiamo immaginato la scuola come un luogo di accoglienza per coloro che desiderano acquisire competenze pratiche e teoriche per affrontare le sfide amministrative in modo consapevole e preparato. Gli incontri – dice ancora Montà – sono progettati per favorire un dialogo costruttivo tra amministratori esperti e chi si affaccia al mondo della politica. La cornice prestigiosa del Ceub e il prezioso contributo
scientifico e organizzativo di Scintille di Futuro e del Presidente Pietro Grasso, costituiscono un elemento di assoluto valore per la formazione di una classe dirigente all’altezza delle sfide del nostro Paese».
«La seconda edizione della Scuola è per tutti noi motivo di grande orgoglio e speranza. In un momento storico in cui le sfide che affrontiamo sono complesse e globali, la formazione di amministratori capaci, consapevoli e integri diventa essenziale – dichiara Pietro Grasso, Presidente di Scintille di Futuro. La missione della Scuola è fornire strumenti concreti per amministrare nel segno della legalità, della
trasparenza e del bene comune».
«Solo attraverso la conoscenza e l’impegno civico possiamo contrastare le infiltrazioni mafiose e la corruzione, e costruire un futuro più equo e sostenibile per le nuove generazioni. La scuola vuole essere un luogo di confronto e crescita, dove si formano non solo amministratori competenti, ma anche custodi dei valori democratici fondamentali», conclude il Presidente Grasso.