(Sesto Potere) – Bologna – 27 maggio 2024 – Buone notizie per le imprese e gli enti no profit dei comuni bolognesi di Lizzano in Belvedere e Camugnano (nella foto in alto) che hanno presentato domanda al bando Imprese Borghi PNRR, chiuso lo scorso 29 settembre. Dal 10 maggio, sul sito di Invitalia, è infatti consultabile la graduatoria complessiva delle proposte ammesse alla valutazione per progetti imprenditoriali volti a rivitalizzare i borghi storici dei due comuni, in particolare con attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, che valorizzino i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
I comuni del nostro Appennino interessati dal Bando a fronte di un plafond disponibile di oltre 840.000 euro ciascuno, hanno ricevuto progetti rispettivamente per oltre 1.100.000 euro (Camugnano con 17 progetti presentati) e 1.600.000 euro (Lizzano in Belvedere con 23 progetti presentati). Con distinto e successivo provvedimento Invitalia procederà all’assegnazione delle risorse alle proposte ammesse a finanziamento, nei limiti delle risorse disponibili.
Saranno finanziati progetti per un valore massimo di 150 mila euro, che siano eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti e che possano aumentare l’attrattività dei piccoli borghi offrendo servizi e prodotti sia per la popolazione locale che per i visitatori. Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto, per un importo massimo pari a 75 mila euro, nella misura massima del 90% dei programmi di spesa ammissibili, elevabile al 100% per imprese da costituirsi o con una prevalente titolarità di giovani e/o donne.
La grande partecipazione da parte delle imprese dimostra come il tessuto imprenditoriale e sociale dell’Appennino sia disposto a investire concretamente sul territorio, tanto da esaurire auspicabilmente tutto il plafond disponibile per entrambi i comuni.
Sia nella fase di promozione del bando che nella presente fase di attuazione, la Città metropolitana di Bologna ha sostenuto e sosterrà le istituzioni, imprese ed enti no profit dei territori coinvolti, tramite attività di orientamento e informazione sul territorio, a cura del nuovo Sportello Imprenditoria Progetti d’Impresa Bis Brasimone, la cui sede temporanea è localizzata all’interno del Comune di Castiglione dei Pepoli.
L’attività della Città metropolitana di Bologna si inscrive nel più ampio progetto BIS “Bologna Innovation Square”, la piattaforma dell’innovazione del territorio metropolitano che ha l’obiettivo di sviluppare sinergie e progettualità condivise agevolando e promuovendo la collaborazione con i diversi attori del sistema territoriale. BIS Brasimone è una delle sedi fisiche del progetto BIS, finanziata con i fondi PNRR nell’ambito del Piano Urbano Integrato “Per una maggiore attrattività dell’Appennino bolognese: il Centro Enea Brasimone nel quadro del progetto per rendere la grande Bologna Città della scienza e della conoscenza”. L’iniziativa BIS Brasimone prevede la realizzazione di un sistema integrato di servizi e azioni per promuovere la crescita di nuove imprese, la transizione ecologica del tessuto economico esistente e l’arrivo di nuovi residenti in Appennino.