(Sesto Potere) – Rimini – 26 luglio 2024 – Da mesi il bagno ‘La Community 27’ di Rimini, diventato famoso in tutta Italia per la passerella multicolore e per le sue iniziative gay friendly, è fatto bersaglio di attacchi a contenuto omofobo.
Nei giorni scorsi – ulimo episodio – sono state strappate tutte le bandiere arcobaleno presenti e sono comparse scritte con insulti omofobi sulle cabine dello stabilimento e sulle pedane.
Ed anche sui social, come ha spiegato il titolare, compaiono messaggi contro la community del bagno 27.
Non èmancata la reazione, con i responsabili della Community che hanno sporto denuncia alla stazione Rimini Porto dei Carabinieri.
Il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, membro della Commissione straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza, condanna queste azioni anonime che definisce: “vili e inaccettabili” a suo parere si tratta di “episodi gravissimi, incompatibili con i valori del nostro Paese e devono essere affrontati con fermezza e serietà, senza che siano minimizzati, magari derubricandoli a semplice bravata. Sono veri rigurgiti omofobi, violenti, intolleranti, che avvelenano la nostra società e contribuiscono
ad aggravare un clima di odio e discriminazione che è tornato pericolosamente a palesarsi nel nostro Paese. Segnali preoccupanti che vanno combattuti e respinti con feroce determinazione”.
“Verso questi episodi – aggiunge Marco Croatti – le Istituzioni e la politica dovrebbero mostrare responsabilità, evitando posizioni ambigue, sessiste, omofobe come quelle che qualche rappresentante politico recentemente ha pensato bene di esprimere sui propri libri e in televisione. Questo Paese deve continuare a lavorare per costruire una società che coltivi sempre di più il rispetto, la giustizia sociale, l’educazione alla diversità come valore, l’inclusione”. Un auspicio che il senatore riminese del Movimento 5 Stelle conclude esprimendo “solidarietà e vicinanza al titolare del bagno 27 di Rimini, e a tutta la sua community”.
Anche la consigliera regionale Silvia Piccinini manifesta tutta la sua solidarietà e quella del M5S a La Community 27, il bagno inclusivo di Rimini che, nella notte tra martedì e mercoledì, è stato vittima di un vile atto di vandalismo con ombrelloni spezzati, bandiere arcobaleno strappate e insulti sulle pareti delle cabine: “Di fronte a questi gesti abietti abbiamo il dovere di reagire, di non rassegnarci e di non lasciare alcuno spazio a chi semina odio, intolleranza e discriminazione. A chi crede che i diritti altrui siano qualcosa di negoziabile. Non ci arrenderemo”.
Anche la presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale e riminese, Emma Petitti (PD), vice coordinatrice della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle province autonome, con delega alle pari opportunità e di genere, ha condannato l’episodio affermando: “Ho saputo da poco ciò che è successo a La Community 27 e ci tengo ad esprimere la mia totale solidarietà per questo gesto vile. Omofobia e discriminazioni di genere non possono avere spazio nella nostra comunità. Dobbiamo fare il massimo per far sì che tutto ciò non succeda più”.