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Bagno di Romagna: grande partecipazione agli Ecodays 2025 nel Parco delle Foreste Casentinesi

(Sesto Potere) – Bagno di Romagna (FC), 16 giugno – Tre giorni intensi, partecipati, densi di emozioni e contenuti: si è chiusa con successo l’edizione 2025 degli Ecodays, l’evento dedicato alla natura, alla biodiversità e al ruolo centrale delle comunità locali nel custodire e valorizzare il territorio.

Dal 13 al 15 giugno, Bagno di Romagna e il Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falerone e Campigna, hanno ospitato un ricco calendario di appuntamenti che ha trasformato il borgo termale romagnolo nella capitale del turismo lento, della sostenibilità e della cultura dei parchi.

Promossa da UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) in collaborazione con il Comune di Bagno di Romagna e il parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il patrocinio di Regione ER, Federparchi e Unione dei Comuni Valle del Savio, e sostegno di Unica Reti, Romagna Acque e Formula Ambiente, l’iniziativa ha saputo coniugare approfondimento, scoperta, arte e musica in un’unica narrazione coerente che mette al centro il valore dei piccoli territori e delle loro risorse naturali e tradizioni.

L’apertura degli Ecodays, venerdì 13 giugno, è avvenuta tra le sale del Palazzo del Capitano, con una conferenza dedicata al ruolo dei Siti UNESCO all’interno dei Parchi Nazionali, affrontando i temi della biodiversità e del turismo sostenibile. Nel pomeriggio, è stato dato spazio all’arte con l’inaugurazione della mostra Terramadre, seguita da un aperitivo alle Terme di Sant’Agnese e dalla presentazione del libro “L’ultimo lupo di Strabatenza”, che ha riportato il pubblico tra i racconti e i silenzi della natura appenninica.

La giornata di sabato ha invece portato i partecipanti nel cuore pulsante del Parco, con un’escursione guidata alla diga di Ridracoli, un’esperienza immersiva tra acque, sentieri e battelli elettrici fino alla suggestiva Foresta della Lama. In serata, l’inaugurazione della mostra fotografica Parco Nazionale Foreste Casentinesi nella Loggetta Lippi ha preceduto il concerto di Giuliano Palma, che ha animato Piazza Ricasoli con la sua energia e il suo inconfondibile sound.

Domenica 15 giugno, i riflettori si sono spostati sul tessuto sociale e culturale del territorio, con la conferenza “Pro Loco, Parchi, Comunità locali”. Grande successo per l’area EXPO con le Pro Loco protagoniste grazie ai loro prodotti tipici e alle narrazioni legate alla tradizione. La giornata si è chiusa con la visita guidata alle Terme Romane, a suggellare un weekend che ha unito natura e benessere, impegno e bellezza.

Gli Ecodays rappresentano una straordinaria occasione per riaffermare il valore delle nostre comunità nel promuovere e custodire la bellezza del territorio – ha dichiarato Antonino La Spina, presidente nazionale UNPLI –. Questi tre giorni hanno dimostrato concretamente quanto sia forte il legame tra natura, cultura e identità locale, e quanto le Pro Loco, con il loro impegno quotidiano, siano un motore attivo di un turismo autentico, sostenibile e profondamente umano. Il mio sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto. È grazie a sinergie come queste che possiamo costruire un futuro in cui il territorio non è solo da visitare, ma da vivere, rispettare e condividere”.

Si sono conclusi oggi tre giorni intensi dove è stato rappresentato il territorio di Bagno di Romagna, le terme, il Parco Nazionale Foreste Casentinesi e le tante altre particolarità di uno dei borghi più belli d’Italia, nell’Alta Valle del Savio. Lo spirito degli Ecodays è quello di creare giornate di confronto, esperienze e conoscenze reciproche nei territori ove sono presenti aree protette, al fine di valorizzare maggiormente i punti di forza e di migliorare alcuni punti minori, attraverso anche le testimonianze delle Pro Loco UNPLI di altre regioni, che in questo week end erano presenti oltre 10 regioni italiane, da nord a sud, attraverso le proprie delegazioni – ha commentato Maximiliano Falerni, presidente UNPLI Emilia Romagna. – Sono convinto che queste giornate Ecodays 2025 a Bagno di Romagna si collocano come un punto di partenza e non arrivo, per rafforzare la collaborazione e coesione fra tutti i soggetti coinvolte in queste giornate. Ringrazio personalmente, da residente e abitante del Comune di Bagno di Romagna, il Sindaco Enrico Spighi, l’assessore al turismo Mattia Lusini e tutta la giunta, Il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, la Presidente ff Claudia Mazzoli e il Direttore del Parco Andrea Gennai, la regione Emilia-Romagna, i parchi presenti e Luca Santini Presidente di Federparchi e tutti gli altri enti e aziende coinvolte, i dirigenti regionali e nazionali UNPLI e ovviamente tutte le Pro Loco coinvolte in queste tre giornate. Ed ora subito al lavoro per preparare gli Ecodays 2026”.

Il Parco Nazionale Foreste Casentinesi sostiene iniziative di condivisione del valore sociale della natura e di quello economico della conservazione. Gli Ecodays attraverso le numerose iniziative che sono state svolte anche in collaborazione con i Carabinieri Forestali hanno rappresentato un importante momento di confronto fra varie realtà di aree protette d’Italia e l’importante ruolo svolto dalle Pro Loco per realizzare iniziative nelle quali promuovere i prodotti del territorio, ma anche per gestire sevizi strettamente connessi con le finalità e i valori propri di un’area protetta – ha dichiarato Claudia Mazzoli, presidente facente funzioni del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna -. Fare rete con le Proloco dei Comuni del Parco assolve alla finalità di coinvolgere e rendere sempre più consapevoli le persone che lo abitano e che lo visitano cosi da sviluppare una cultura di conservazione dell’ambiente per le future generazioni e azioni di sviluppo dei territori quale binomio inscindibile. Ringrazio UNPLI e tutti i partecipanti per aver scelto il Parco Nazionale Foresti Casentinesi e di averci dato l’opportunità di fare riflessioni sul futuro di questi territori, con i colleghi di altri Parchi, con i Presidenti delle Proloco regionali, Federparchi e l’Assessora Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna Roberta Frisoni”.

Abbiamo parlato di ambiente, di sviluppo, di futuro, ma soprattutto abbiamo costruito relazioni. Le Pro Loco, le comunità delle aree interne, i tanti volontari sono stati protagonisti attivi di un’esperienza che non è stata solo festa, ma seme per una nuova consapevolezza. Anche la musica, con il bellissimo concerto di Giuliano Palma, ha dato voce a un desiderio collettivo di esserci, di partecipare, di condividere visioni e progetti – ha detto Enrico Spighi, sindaco di Bagno di Romagna -. Questi Ecodays non sono stati un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. Un passo deciso verso un futuro in cui crediamo: più verde, più giusto, più unito. Grazie al Parco Nazionale, a Unpli (Nazionale e regionale) alle più di 10 regioni che hanno voluto esserci e a tutti coloro che hanno reso questa iniziativa possibile, ma soprattutto così speciale. A tutti loro, un invito a rivedersi per continuare a disegnare un futuro condiviso”.