(Sesto Potere) – Villorba (Treviso) – 30 maggio 2025 – Dopo un anno di profonda trasformazione, Massimo Zanetti Beverage Group (MZBG – *) chiude il 2024 con risultati in decisa ripresa, in un contesto tra i più complessi dell’ultimo decennio per l’industria del caffè.
Con una presenza in oltre 100 Paesi e marchi iconici come Segafredo Zanetti, MZBG è oggi uno dei principali operatori globali nel settore del caffè, grazie a un modello integrato che copre l’intera filiera, dalla coltivazione alla distribuzione.
L’ingresso del fondo -QuattroR- nell’aprile 2024 ha segnato l’inizio di un piano di rilancio industriale e strategico, accompagnato da una nuova governance, un team manageriale rinnovato e un’impostazione centrata su efficienza, sostenibilità e creazione di valore.
“Abbiamo oggi una visione chiara – spiega Pierluigi Tosato, Ceo di Massimo Zanetti Beverage Group (nella foto) –: rendere Segafredo un marchio premium, sostenibile e davvero globale.”
Di fronte all’impennata dei costi delle materie prime – con l’Arabica sopra quota 400 e il Robusta oltre i 5.700 – il Gruppo ha reagito con decisione: revisione dei listini, semplificazione dell’offerta, acquisti disintermediati e una gestione industriale e commerciale completamente rivista.
I risultati parlano chiaro: nel 2024 il fatturato ha superato 1 miliardo di euro, l’EBITDA si è attestato a 62 milioni, oltre le previsioni, mentre la perdita d’esercizio è legata esclusivamente ai costi straordinari di ristrutturazione.
È stata inoltre completata la ricapitalizzazione e ridotto l’indebitamento netto.
Il 2025 è iniziato con slancio: nei primi quattro mesi i ricavi sono cresciuti del 18% rispetto all’anno precedente, l’EBITDA ha superato le attese del 20% e il debito netto si attesta a 350 milioni, in linea con il piano.
Per l’intero esercizio, il Gruppo prevede un fatturato di 1,2 miliardi, un EBITDA di 77 milioni, un utile netto in pareggio e un indebitamento stabile.
“Abbiamo affrontato una tempesta perfetta – commenta Tosato – ma non ci siamo limitati a resistere: abbiamo ricostruito il modello, ristabilito coerenza nel brand e posto le basi per una nuova fase di crescita. Segafredo non vuole essere solo un altro marchio italiano: vuole rappresentare la cultura globale dell’espresso, con radici profonde nei bar italiani e lo sguardo rivolto alle città del mondo.”
Da questa visione nasce il nuovo progetto di riposizionamento internazionale del brand Segafredo, che punta a rafforzare la coerenza globale, valorizzare l’autenticità italiana in chiave contemporanea e costruire esperienze distintive nei canali retail e HoReCa.
Alla luce del positivo avvio d’anno, il piano strategico 2026–2028 è in aggiornamento e verrà presentato il prossimo 18 giugno. Le attuali previsioni indicano una crescita media dei ricavi tra l’8% e il 10% annuo, un CAGR dell’EBITDA superiore al 15% e una generazione di valore crescente a livello di Gruppo.
Con un modello più resiliente, un’offerta premium sempre più sostenibile e una presenza internazionale rafforzata, MZBG si conferma tra i protagonisti globali del caffè.
Una trasformazione resa possibile grazie alla determinazione delle proprie persone, alla fiducia dei partner e alla fedeltà di milioni di consumatori nel mondo.
(*) Massimo Zanetti Beverage Group è una holding fondata e presieduta da Massimo Zanetti, costituita da un ampio network di società in costante e rapida crescita a livello globale. Massimo Zanetti Beverage Group racchiude al proprio interno una molteplicità di marchi internazionali molto noti, tra i preferiti dai più importanti distributori mondiali.
La storia di Massimo Zanetti Beverage Group affonda le proprie radici nel tempo. Massimo Zanetti nasce da una famiglia di mercanti di caffè; non solo la tradizione, ma anche la passione venne trasmessa dal nonno e poi dal padre. Così, negli anni Settanta, Massimo Zanetti intraprese un lungo percorso che ebbe inizio con l’acquisto della torrefazione bolognese Segafredo e proseguì a partire dagli anni Ottanta e Novanta, con l’espansione delle operazioni all’estero, prima in Portogallo, Francia ed Austria e successivamente nel Sud America.
Gli anni Duemila furono fondamentali per la crescita del Gruppo che, da un lato, estese la propria presenza nel nord Europa grazie all’acquisto della società finlandese Meira e, dall’altro, entrò nel mercato statunitense attraverso l’acquisizione dell’attuale MZB USA. Negli stessi anni venne creata la Segafredo Zanetti Coffee System, azienda specializzata in soluzioni ad alto contenuto di servizio al consumatore e al settore Office Coffee Service.