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Aziende, la Spacemind della NPC di Imola ha trasferito la propria sede operativa a Faenza. Avviata progettazione e produzione di nanosatelliti

(Sesto Potere) – Faenza (RA), 12 giugno 2025 – Grande novità per Spacemind. La Business Unit Spazio della società NPC di Imola (Bologna) ha trasferito la propria sede operativa a Faenza (Ravenna), dove ha già avviato la progettazione e produzione di cubesat, nanosatelliti e avanzati sistemi di deployment per supportare la logistica spaziale.

Il nuovo centro acquisito da NPC è costituito da una palazzina di due piani in via Proventa 152, con una superficie totale di oltre 1.000 mq. La struttura ospita uffici, laboratori e una moderna “camera pulita” da 100 mq con classificazione ISO8 per l’assemblaggio e il testing di sistemi spaziali, oltre ad aree dedicate alla realizzazione di prototipi innovativi.

L’inaugurazione ufficiale si è svolta oggi alla presenza del vicepresidente della Regione Emilia Romagna, Vincenzo Colla, del consigliere regionale Niccolò Bosi, del presidente di NPC, Nabore Benini, di altre autorità locali e di tutto il team di Spacemind. Un’altra cerimonia, dedicata ai professionisti del settore spaziale, è prevista per martedì 1 luglio.

“Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare oggi il nuovo centro operativo di NPC Spacemind, una società che è stata al nostro fianco nelle missioni internazionali in USA e Corea del Sud con cui abbiamo stretto rapporti alla NASA, ad Axiom e al KAIST, e che oggi sta crescendo insieme a tutta la filiera aerospaziale regionale” ha dichiarato il vicepresidente Colla. “Grazie al lavoro di Spacemind l’Emilia-Romagna si candida ad essere componente essenziale della catena del valore sulla logistica spaziale italiana e sui sistemi orbitali. Vogliamo continuare a stare nel cambiamento tecnologico da protagonisti, progettando e consolidando un settore in grande espansione e in grado di creare molta occupazione di qualità, anche con nuovi bandi dedicati”.

“Faenza si prepara ad andare nello spazio!”, ha sottolineato il consigliere regionale Niccolò Bosi. “Una straordinaria opportunità di crescita per la nostra città nel campo della tecnologia e di lavoro per tanti giovani in un settore così innovativo e in forte sviluppo. Questo importante investimento è proiettato al futuro delle nostre comunità e, potrà essere stimolo e volano per tutto il tessuto produttivo, formativo e di ricerca del nostro territorio e non possiamo che esserne felici”.

“Con questa nuova sede vogliamo consolidare il nostro ruolo come attori chiave nello sviluppo e nella produzione di piattaforme satellitari e sistemi per il supporto alla logistica spaziale”, ha spiegato Nicolò Benini, Business Development Manager di Spacemind. “Uno dei nostri obiettivi è facilitare l’accesso allo spazio anche per quelle realtà che desiderano testare e validare la propria tecnologia in orbita, offrendo un supporto completo, flessibile e accessibile. Continueremo a lavorare per aprire la strada a nuove collaborazioni con partner italiani e stranieri che, come noi, puntano sull’innovazione come leva strategica per il futuro della Space Economy”.

La sede di Spacemind a Faenza è già pienamente operativa.

Attualmente, i 14 tecnici della Business Unit Spazio – insieme ai 60 dipendenti della sede centrale NPC di Imola – stanno sviluppando nuove piattaforme nanosatellitari, da impiegare in missioni singole o costellazioni dedicate ad applicazioni di telecomunicazioni e osservazione della Terra.

Tra le tecnologie sviluppate interamente in autofinanziamento, figura anche lo “SMPOD16 Caspian”, il più recente deployer della gamma Spacemind, progettato per garantire efficienza e versatilità nelle operazioni di messa in orbita dei satelliti.

Due unità del sistema “SMPOD16 Caspian” hanno già volato con successo lo scorso gennaio a bordo della missione “Transporter 12” del vettore “Falcon9” di SpaceX. Inoltre, due ulteriori deployer voleranno a bordo della prossima missione “Transporter 14” sempre del vettore “Falcon9”, con lancio previsto per il prossimo 21 giugno dalla base californiana di Vandenberg (USA) per la messa in orbita di alcuni cubesat.