(Sesto Potere) – Forlì – 26 settembre – Prosegue, per l’Avis Comunale di Forlì,il percorso di cooperazione con il mondo delle imprese avviato nel 2023.
A tendere la mano all’Associazione nella promozione del dono del sangue e degli emocomponenti è stata, di recente, l’azienda Celanese, che a Forlì ha il suo centro di eccellenza per il compounding speciale.
Dopo un primo contatto tra le due realtà, avvenuto lo scorso giugno, è emersa la volontà di effettuare, presso il sito produttivo della ditta, un accesso per effettuare i controlli per i nuovi donatori, in occasione del Safety Day annuale. È seguito, a luglio, il sopralluogo del personale di Avis Forlì deputato a gestire l’evento, per valutare la fattibilità dell’intervento, con successivo invio di materiale informativo per i dipendenti dell’azienda e documentazione da compilare da parte degli interessati.
Il progetto è culminato nel Safety Day organizzato da Celanese lunedì 16 settembre scorso. Quest’anno, la giornata era dedicata a “La cura di se stessi e degli altri”, un tema che descrive anche i valori alla base dell’azione dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue.
L’Avis Comunale di Forlì ha messo a disposizione dell’azienda una doppia équipe e due autisti volontari di supporto per svolgere i colloqui e gli accertamenti sanitari agli aspiranti donatori, secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
Per l’occasione, sono stati anche organizzati due brevi briefing con i dipendenti di Celanese dei turni mattutini e pomeridiani, ai quali hanno partecipato il Presidente di Avis Forlì, Roberto Malaguti, il Segretario di Avis Forlì, Fabio Giacomini, il Direttore generale di Avis Forlì, Alessandra Agirelli, e il Responsabile dell’Unità di Raccolta di Avis Forlì, il dottor Marco Gentile.
Per l’Associazione, è stata una preziosa opportunità per presentare la propria mission e le proprie attività, oltre che per fornire dettagli aggiuntivi in merito alle tipologie di donazione e agli esami svolti. Al termine della giornata, l’Avis Comunale di Forlì ha incontrato ben 40 aspiranti donatori: di questi, 35 si sono iscritti alle Avis del comprensorio forlivese e 5 alle Avis dei comprensori di Cesena e Ravenna. La sensibilità dei dipendenti di Celanese non si è limitata a questo, perché Avis Forlì ha anche ricevuto un’offerta da parte del personale dell’azienda.