(Sesto Potere) – Cesena – 21 agosto 2025 – Sono 136 gli atleti che il prossimo 4 settembre scenderanno in campo alla pista di Atletica leggera dell’Ippodromo nell’ambito della competizione ‘Quartieri in pista’, ideata e promossa dal Comune di Cesena, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Coni Emilia-Romagna, con il coordinamento dell’Atletica Endas Cesena per mettere al centro lo sport e i dodici quartieri cittadini (Al Mare, Borello, Centro urbano, Cervese Nord, Cervese Sud, Cesuola, Dismano, Fiorenzuola, Oltresavio, Ravennate, Rubicone e Valle Savio).
Si tratta di donne e uomini di tutte le età, dai 6 anni in su, e in alcuni casi di intere famiglie che si metteranno alla prova nel torneo di fine estate.
L’avventura è partita nel mese di aprile, con la presentazione delle iscrizioni, per poi svilupparsi per l’intera estate tra allenamenti e incontri sportivi. L’obiettivo è stimolare lo spirito di competizione (sempre nel pieno rispetto del fair play), promuovere questa disciplina sportiva, incoraggiare uno stile di vita sano e attivo, e offrire un’opportunità di aggregazione e divertimento per l’intera comunità.
Giovedì 4 settembre le porte della pista di Atletica, di recente riqualificata dal Comune di Cesena, si apriranno alle ore 19:00, quando avrà inizio il riscaldamento collettivo degli atleti. A seguire sono previsti la presentazione delle squadre e del relativo regolamento. Le gare inizieranno alle ore 19:30 con i 100 e i 1000 metri in pista, lancio del Vortex, salto in lungo. Il gran finale sarà rappresentato dalla Staffetta 12×100. La serata volgerà a termine con lo svelamento della classifica e le premiazioni.
Il commento
“Il percorso verso il rinnovo dei Consigli di Quartiere – commenta l’Assessore ai Quartieri Lorenzo Plumari – non è solo un momento istituzionale, ma una bella occasione per rafforzare lo spirito di comunità e di partecipazione attiva nei nostri territori. ‘Quartieri in pista’ ci offre l’esempio concreto di come lo sport possa diventare strumento di coesione e coinvolgimento, in grado di unire generazioni diverse attorno a valori positivi come la sana competizione, il gioco di squadra e la condivisione. In questi mesi abbiamo visto i quartieri vivere questa esperienza con entusiasmo, tra allenamenti, incontri e nuove relazioni. Giovedì 4 settembre sarà una festa aperta a tutta la città e per tutta la città. Un simbolo di come, insieme, si possa costruire una Cesena sempre più attiva e partecipata”.
In cosa consiste il torneo?
Saranno dodici le squadre, una in rappresentanza di ciascun quartiere cittadino, composte da altrettanti atleti (6 donne e 6 uomini) di diverse fasce d’età che si metteranno alla prova con salti, lanci e corse, attività adatte a tutti i livelli di preparazione.
I punteggi
Ogni squadra deve partecipare a ciascuna gara con almeno un atleta di sesso maschile e un’atleta di sesso femminile. È possibile aggiungere un ulteriore partecipante, per un massimo di tre atleti per quartiere. Il punteggio per ciascuna gara sarà assegnato in base all’età e al tempo/risultato ottenuto, secondo le tabelle FIDAL. La classifica per ogni gara verrà stilata in base al punteggio ottenuto, considerando il miglior uomo e la miglior donna per ogni quartiere.
Punteggi per gara
Il primo uomo e la prima donna di ciascun quartiere otterranno 12 punti. Il secondo uomo e la seconda donna otterranno 11 punti, e così via, con un punto assegnato all’ultimo classificato. I punti della staffetta sono doppi: al primo quartiere saranno assegnati 24 punti, al secondo 22 e così via, con una diminuzione di 2 punti per ogni posizione successiva. Ogni quartiere che includerà un atleta con disabilità in gara otterrà un bonus di 3 punti per gara. La vittoria sarà assegnata al quartiere che avrà accumulato il maggior numero di punti, sommandoli da tutte le gare individuali e dalla staffetta.
Il trofeo
Il trofeo, un tesoro che passerà di mano in mano, di quartiere in quartiere, è stato creato con amore dai ragazzi di ENAIP e gentilmente offerto dal Comune di Cesena. Ogni anno, il Quartiere vincitore avrà l’onore di custodire e mostrare questo simbolo di eccellenza. Un legame tra i quartieri, un simbolo di appartenenza a una comunità.