sabato, Gennaio 4, 2025
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Associazione culturale Metropolis: mille persone coinvolte nelle iniziative del 2024

(Sesto Potere) – Forlì – 4 gennaio 2025 – “Abbiamo coinvolto, complessivamente, un migliaio di persone nelle numerose iniziative culturali che abbiamo realizzato nel corso del 2024. Cittadini di ogni età che hanno aderito ai progetti: Futura memoria, Per…corsi, Ridotto in poesia e Poetico 24/25 ed alle visite guidate alla scoperta delle chiese o dei luoghi “segreti” della nostra città”: così Marco Colonna presidente dell’associazione culturale Metropolis, a consuntivo di fine anno delle attività ideate e promosse in autonomia o in collaborazione con altre importanti realtà culturali cittadine.

“E nel computo dei mille forlivesi che hanno aderito alle nostre proposte non abbiamo conteggiato i tanti che hanno partecipato alle presentazioni pubbliche dei libri del sottoscritto in Mondadori e Feltrinelli e del successo clamoroso, l’estate scorsa, delle narrazioni forlivesi di Umberto Pasqui sul sagrato della Chiesa del Carmine, in corso Mazzini. Tante iniziative, tutte a partecipazione gratuita, e con il sostegno di altri amici che rendono onore alla storia culturale locale, come per esempio il Teatro delle Forchette e Accademia Perduta Romagna Teatri, con il supporto o il patrocinio della Diocesi di Forlì-Bertinoro e dell’amministrazione comunale. E in alcuni casi con il contributo della Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì”: aggiunge ancora Marco Colonna.

“Negli ultimi 24 mesi abbiamo accolto positivamente la disponibilità all’ascolto dell’assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con Valerio Melandri prima e Vincenzo Bongiorno (nella foto a lato con i soci di Metropolis: Monti, Pasqui e Colonna) poi, sempre con l’attenta valutazione e approvazione dei nostri progetti del dirigente del settore cultura Stefano Benetti. Abbiamo avviato con il Rotary Club di Forlì, presieduto da Giuseppe De Marinis, una collaborazione alla scoperta delle bellezze architettoniche della città e abbiamo organizzato una prima visita a Palazzo Gaddi, dove alloggiò nel 1797 Napoleone ed oggi sede del museo del Risorgimento forlivese, alla scoperta – grazie a Umberto Pasqui e Mario La Piano – dei cimeli ivi esposti e degli affreschi di Felice Giani, sulle tracce di arredi e sculture di Adolfo Wildt”: spiega Marco Colonna.

“In avvio di nuovo anno abbiano in agenda, uno al mese per i prossimi tre mesi, gli incontri con i grandi autori della Poesia contemporanea: Milo De Angelis, Silvia Bre e Gian Ruggero Manzoni che hanno aderito alla prima edizione del ‘Festival Poetico 24/25’, con incontri nei teatri e nei luoghi più rappresentativi di Meldola, Forlimpopoli e Castrocaro Terme. Proseguirà l’impegno nostro e del Comitato pro-restauro de ‘L’estasi di San Francesco’, la tela del Guercino conservata nella Chiesa di Santa Maria in Schiavonia, in accordo con la Diocesi e mons. Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro, e don Antonino Nicotra, primo sacerdote nella storia della chiesa forlivese a raccogliere, sotto un’unica responsabilità pastorale, tutte le comunità del Centro Storico”: elenca il presidente dell’associazione culturale Metropolis.

“Nel 2025, porteremo all’attenzione dell’opinione pubblica le nostre idee di ri-utilizzo e i progetti di valorizzazione di alcuni luoghi abbandonati o inutilizzati di Forlì (l’ex Eridania e i locali della Loza de’ Pont de’ Brocch, per esempio), pensiamo di celebrare come merita il 760esimo della nascita di Dante Alighieri, visto che Forlì è strettamente legata al Sommo Poeta sia per le citazioni contenute nella Divina Commedia che riguardano luoghi, fatti e personaggi forlivesi, sia per il fatto che la città lo ospitò varie volte tra il 1302 e il 1313 durante la signoria degli Ordelaffi. Inoltre, nel corso del nuovo anno abbiamo in cantiere alcuni nuovi progetti, valorizzando le risorse intellettuali e creative dei nostri soci e in collaborazione con importanti personalità del mondo culturale e artistico locale. Ne parleremo a breve… consentiteci il gusto della sorpresa. Possiamo soltanto dire, adesso, che saranno iniziative ispirate, come sempre, dalla filosofia che guida la nostra opera storico-artistica e culturale. Ovvero: far coesistere tradizione e innovazione, conservazione e sperimentazione”: conclude il presidente dell’associazione culturale Metropolis.

Nella foto in alto: alcuni soci di Metropolis (Marco Colonna, Massimo Monti, Piero Ghetti, Umberto Pasqui e Mario La Piano) e i componenti del direttivo del Rotary Forlì (con il presidente De Marinis) nell’apertura speciale di Palazzo Gaddi.