(Sesto Potere) – Bologna – 17 novembre 2023 – Come si può sviluppare un’impresa in chiave “green” e nell’ottica della sostenibilità in Appennino? Per rispondere a questa domanda la Città metropolitana di Bologna ha organizzato l’evento “L’Appennino: sostenibilità ambientale ed energetica – Nuove opportunità imprenditoriali e di sviluppo delle imprese in chiave green”.
Un’iniziativa – che si terrà martedì 21 novembre alle 10 al Centro ENEA del Brasimone – curata dallo sportello Progetti d’Impresa Brasimone nell’ambito del progetto BIS Brasimone, è rivolta a imprese e stakeholders del territorio dell’Appennino.
Dialogheranno con le imprese i referenti dei principali enti che si occupano direttamente di transizione e sostenibilità ambientale, tra cui: Mariano Tarantino e Rovena Preka, Enea; Sara Donati, Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS); Matteo Manzoni, Comunità energetiche di Confcooperative; Paola Bellotti, Coopfond Spa; e Antonio Volta, Arpae-Simc
“Il ciclo di eventi promossi dallo sportello Progetti d’impresa Brasimone – commenta Rosa Grimaldi, delegata del Sindaco alla Promozione economica e attrattività internazionale di Città metropolitana e Comune di Bologna – rientrano nelle attività del progetto Bis Brasimone al fine di informare e formare un network di stakeholders che possano essere attori protagonisti di azioni di rigenerazione e sviluppo dell’Appennino. In particolare la tematica delle nuove opportunità imprenditoriali e di sviluppo delle imprese in chiave green è un argomento di grande attualità le cui ricadute in termini di sostenibilità ambientale possono fare la differenza per lo sviluppo del tessuto produttivo del nostro territorio. A tal proposito ringrazio il Centro Enea per la collaborazione e per ospitare l’evento che è un primo momento di apertura del centro alla cittadinanza come avverrà sempre di più in futuro”.
L’evento del 21 novembre è il terzo incontro del ciclo “Visioni e prospettive per lo sviluppo dell’Appennino bolognese – Economie, sostenibilità e comunità”, avviato lo scorso giugno. Il tutto è sviluppato nella cornice di BIS – Bologna Innovation Square, la piattaforma dell’innovazione della Grande Bologna, nata per favorire l’incontro tra imprese, amministrazioni e realtà dell’innovazione che vogliono sviluppare sinergie e progettualità condivise in grado di consolidare e rafforzare l’innovazione del sistema economico metropolitano.