(Sesto Potere) – Bologna – 13 febbraio 2024 – Presente anche una rappresentanza delle imprese dell’Emilia-Romagna all’edizione 2024 di Fruit Logistica, la più importante fiera europea ed internazionale dedicata alla commercializzazione dei prodotti dell’ortofrutta, di scena a Berlino, con uno stand animato dalla Rete d’impresa Emilia Romagna Mercati, composta anche dal CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese, CAAB di Bologna, CAL di Parma e FOR di Cesena.
Anticipati i contenuti dell’edizione 2024 del WUWM – World Union of Wholesale Market, l’assemblea mondiale dei mercati ortofrutticoli, che si svolgerà a Rimini dal 30 ottobre al 1° novembre prossimi.
A Berlino Fruit Logistica era presente anche il mondo dei porti italiani, ospitati all’interno di un padiglione Italia che è stato realizzato unitamente ad Agenzia ICE, al fine di lavorare in sinergia per lo sviluppo del comparto anche al fine di attrarre nuovi investimenti negli scali portuali del Paese.
Per il settore, in un contesto generale di aumento dei costi di produzione, effetti tangibili del cambiamento climatico sulle coltivazioni, si aggiungono le incertezze derivanti dallo scenario mondiale con il protrarsi della guerra in Ucraina, la crisi del canale di Suez che ha un impatto consistente anche sulla movimentazione delle merci del settore ortofrutticolo.
Secondo i dati di Confagricoltura, il comparto dell’ortofrutta fresca, esclusi i trasformati industriali, vale oltre 16 miliardi di euro. L’export di tutto il comparto, comprensivo anche della filiera, nei primi dieci mesi del 2023 ha raggiunto quota 9,4 miliardi di euro (+ 11,5% rispetto all’anno precedente), confermandosi settore essenziali per il Paese.
Grazie alla presenza dei porti italiani sono stati sottoscritti degli accordi per garantire dei corridoi privilegiati per il flusso delle merci (import-export), in particolare con l’area del Nord Africa.
“I porti italiani,” ha dichiarato il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, “hanno un ruolo di primo piano per l’export e import di molti prodotti ortofrutticoli. La conferma del ruolo dei porti per la filiera è data dalle numerose attività svolte nel padiglione del sistema portuale italiano unitamente agli uffici per l’attrazione degli investimenti e l’internazionalizzazione di ICE, e dalle visite istituzionali importanti come la presenza del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobridiga e il Presidente di ICE, Matteo Zoppas, accompagnati dal Direttore Generale ICE, Lorenzo Galanti e dal Direttore della sede di Berlino di ICE, Ferdinando Fiore”.
“Il momento in cui stiamo lavorando è molto particolare e le attività del sistema portuale nei contesti internazionali diventano ancor più importanti,” ha concluso Giampieri.