(Sesto Potere) – Cesena – 19 gennaio 2024 – Anche a Cesena, dopo Bologna, si incomincia a discutere del progetto: “Città 30”, che prevede l’introduzione del limite di velocità di 30 chilometri orari in città.
Del resto la possibilità è prevista nel Pums, il Piano della mobilità urbana del Comune, e proprio Cesena è stata la prima città italiana a introdurre nel 1998 il limite di velocità a 30 chilometri orari in una strada.
“Ma la domanda si deve porre. Non bastano 4 righe a pagina 70 di un documento enciclopedico qual è il PUMS per dire ai cittadini di Cesena che la direzione è quella. E cioè che dovranno andare tutti ai 30 all’ora.
A mio parere questa amministrazione, visto che crede fortemente nel provvedimento (tanto da averlo scritto su quel documento programmatico), deve avere l’onestà intellettuale di dire qualcosa in merito. Non può fare il pesce in barile e tentare di nascondersi. Avrà o non avrà il coraggio di presentarlo alle prossime elezioni? Si assumerà la responsabilità di incatenarci tutti all’ennesima inutile regola che aggiunge ingessatura ulteriore alla nostra già precaria autonomia e libertà?”: si chiede Marco Casali di Fratelli d’Italia Cesena.
“Nel caso in cui non ci creda, presto detto: vada in consiglio comunale e modifichi quell’articolato del PUMS. Nel caso invece in cui ci creda, pare fermamente, allora lo dica pure. Misuriamoci sui contenuti con onestà intellettuale. Saranno poi i cittadini a scegliere”: conclude Marco Casali di Fratelli d’Italia Cesena.