(Sesto Potere) – Cesena – 5 luglio 2024 – Proseguono, senza interruzione e rispettando un meticoloso piano di intervento, i lavori di risanamento di un tratto stradale di via Fornasaccia, nel quartiere Ravennate.
A seguito degli eccezionali eventi meteorici che hanno colpito il territorio comunale a maggio 2023, sulla sponda destra del fiume Savio la strada è franata per un tratto di lunghezza pari a 30 metri.
Una lesione che successivamente si è estesa in parte verso valle in quanto per un’ulteriore porzione di circa 30 metri, è franato l’arginello portandosi dietro la relativa barriera di sicurezza.
Per questa ragione, nell’ambito del più ampio e articolato programma di lavori avviato dall’Amministrazione comunale già nell’estate 2023, è stato approvato il progetto corrispondente a un importo di 350 mila euro destinati a Cesena dalla struttura commissariale, a seguito dell’autorizzazione arrivata dalla Soprintendenza, l’Amministrazione comunale di Cesena ha assegnato i lavori alla ditta Biguzzi di Forlimpopoli (capofila).
Ad oggi il cantiere è interessato dalla conclusione delle operazioni di posa della trave di coronamento di 53 pali del diametro di 80 centimetri che sono già stati realizzati mediante trivellazione per arrivare a una profondità di 12 metri.
Nei prossimi giorni, dopo una breve interruzione prevista per garantire ad Hera Spa di ripristinare l’anello della condotta idrica interrotta a causa della frana, i lavori stradali ripartiranno per mano del Consorzio Imprese Romagnole (COIR) per l’esecuzione delle seguenti opere: condotta fognaria e pozzetti a caditoia relativa allo smaltimento delle acque meteoriche della strada nel tratto oggetto dell’intervento; realizzazione dello condotta di scarico al fiume, della sistemazione della scarpata e posa della biostuoia, formazione della fondazione stradale e pavimentazione stradale; posa del guard-rail (presumibilmente prima settimana di agosto).
“Il cantiere in corso in via Fornasaccia – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici con delega al Coordinamento e alla ricostruzione post alluvione Christian Castorri – rappresenta una delle opere della ricostruzione più complesse e importanti. In questo tratto l’asfalto si è frantumato totalmente rendendo pressoché inesistente il collegamento stradale. Una situazione critica riproposta in diverse altre zone del territorio comunale, prevalentemente collinari, dove si è resa necessaria l’approvazione di progetti di ripristino delle infrastrutture stradali e dei relativi collegamenti. Gli uffici tecnici sono impegnati nella redazione dei progetti e nell’espletamento di tutte le procedure necessarie all’esecuzione e completamento dei lavori”.
“A questo proposito inoltre – prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici – è stato concesso alla ditta esecutrice una proroga dei termini di ultimazione per motivi legati alle condizioni metereologiche e all’approvvigionamento di materiali come il guard-rail che comportano una tempistica maggiore per il reperimento sul mercato a causa delle ingenti richieste a seguito dell’alluvione di maggio 2023, che hanno causato un rallentamento dei tempi di esecuzione. Nell’ambito di questo stesso intervento inoltre abbiamo dovuto coordinarci con Hera per l’esecuzione dell’intervento di ripristino della condotta dell’acqua”.