(Sesto Potere) – Lugo – 1 ottobre – Quasi 2milioni di euro per il ristoro a chi è stato o è ancora fuori casa a seguito dell’alluvione.
Finalmente al via l’erogazione anche dei Cas, ovvero dei contributi di autonoma sistemazione, finalizzati a ristorare coloro che a seguito dell’alluvione sono stati
costretti a lasciare la propria abitazione.
Sono infatti arrivati all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna i fondi necessari all’erogazione del contributo, che sarà versato, a partire dalla prossima settimana, direttamente negli Iban che sono stati indicati in fase di presentazione della domanda.
Il pagamento è relativo ai primi tre mesi dall’ emergenza, maggio, giugno e luglio dunque, ed è quantificato in base ai giorni effettivi di assenza dalla propria abitazione.
L’unione dei Comuni ricorda infatti che era (ed è) obbligatorio comunicare il rientro in casa entro 5 giorni, al fine di consentire agli uffici di calcolare correttamente il contributo.
A seguito dei primi controlli effettuati sono, infatti, emerse alcune anomalie, in corso di verifica; si invita pertanto chiunque non avesse ancora effettuato la comunicazione di rientro a provvedere immediatamente scrivendo all’indirizzo il codice fiscale, il nominativo del richiedente e la data di rientro.
Sono 2604 le domande di Cas – Contributo di autonoma sistemazione, presentate all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, di cui il 96% ritenute valide e trasmesse alla Regione per richiedere i fondi necessari al ristoro dei richiedenti, che cubano oltre
coloro che risultano ancora fuori casa, circa 500 nuclei familiari, saranno erogati sempre con periodicità trimestrale, quindi relativamente ai mesi di agosto, settembre e ottobre.
I bonifici -informa l’Unione dei Comuni – dovrebbero arrivare ai cittadini attorno alla metà di ottobre, compatibilmente con i tempi delle operazioni bancarie.