martedì, Dicembre 30, 2025
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Alluvione, ordine del giorno di Buonguerrieri (FdI) chiede al Governo di intervenire

(Sesto Potere) – Roma – 30 dicembre 2025 – “Coloro che risulteranno responsabili dei danni causati dalle alluvioni del 2023 e del 2024 in Emilia Romagna, e in particolare nelle province di Forlì Cesena e Ravenna, dovranno essere chiamati a risponderne. E dovranno emergere anche le responsabilità politiche”. A parlare è il deputato Alice Buonguerrieri (FDI), il cui Ordine del Giorno relativo ai danni causati dalle alluvioni in oggetto è stato approvato la scorsa notte dalla Camera dei Deputati.

“Questo è il tempo in cui chi ha sbagliato deve rispondere delle proprie azioni – continua Buonguerrieri -. La Procura di Ravenna ha formalizzato dodici avvisi di garanzia nei confronti di dirigenti e responsabili dei lavori della protezione civile con l’accusa di disastro colposo, a fronte di una perizia redatta da professionisti incaricati dal Tribunale che sintetizza quello che era apparso evidente da subito, ovvero un caso esemplare di mala-gestione del territorio: le risorse per le opere di prevenzione del rischio idrogeologico sono state stanziate, ma non sono state utilizzate dalla Regione Emilia-Romagna o sono state dirottate altrove, come nel caso del Lamone nell’area Mezzano ‑Villanova‑Traversara. Questa è una situazione in cui, alle eventuali responsabilità penali per le quali si attende la conclusione dei relativi procedimenti, si affiancano evidenti responsabilità politiche, perchè alla base del disastro che ha colpito i nostri territori ci sono scelte politiche errate di cui dovrà essere chiamata a rispondere anche la parte politica. Parliamo degli allora componenti della Giunta regionale, tra cui i soggetti titolari della delega sul dissesto idrogeologico e della delega al patto per il clima, che è stata anche in capo all’ex vicepresidente della regione Elly Schlein, che avrebbe dovuto mettere in sicurezza un territorio fragile come la Romagna”.

In questo contesto, l’ordine del Giorno di Buonguerrieri chiede al Governo di intervenire in prima linea.

“Chiediamo che il Governo, che sin da subito ha stanziato le necessarie risorse in favore dei cittadini alluvionati, si costituisca parte civile in tutti i procedimenti penali relativi alle alluvioni del 2023 e del 2024, e che le risorse che verranno eventualmente recuperate siano destinate prioritariamente alla ricostruzione dei territori maggiormente colpiti – dichiara Buonguerrieri -. In più, chiediamo al Governo di destinare alle aree alluvionate le somme che erano state inizialmente programmate per la sicurezza del bacino del Lamone e che in un secondo momento erano state ridotte o spostate”.

“Se la sinistra, da sempre al Governo della Regione Emilia-Romagna, avesse fatto le necessarie opere di mitigazione del rischio idrogeologico – chiosa Buonguerrieri –, tanti danni a carico di famiglie, imprese ed enti non si sarebbero verificati. Il PD non può più nascondersi dietro narrazioni ideologiche e ricostruzioni fantasiose: accerteremo i fatti, e chi avrà sbagliato dovrà pagare”.