(Sesto Potere) – Bologna – 27 gennaio 2025 – Un importante passo avanti è stato compiuto grazie al lavoro politico-sindacale di CIA Emilia Romagna, che ha svolto un ruolo decisivo al tavolo negoziale con Agricat a Roma. In seguito alle richieste dell’associazione, infatti, sono stati definiti nuovi criteri più equi e aderenti alla realtà dei danni subiti dalle aziende agricole emiliano-romagnole, colpite dalle gelate primaverili di aprile e dall’alluvione di maggio 2023.
“I nostri interventi, mirati a rappresentare con fermezza le esigenze delle imprese agricole, hanno portato a una revisione delle istruttorie che ha generato un aumento significativo degli importi riconosciuti: oltre 80 milioni di euro per i danni legati all’alluvione e oltre 35 milioni per quelli causati dalle gelate”: spiega Cia Emilia Romagna che ricorda di “continuare a vigilare e a lavorare per garantire che il processo di risarcimento proceda con rapidità ed efficienza”.
A partire dal 27 gennaio gli agricoltori coinvolti riceveranno comunicazioni ufficiali via Pec con gli esiti istruttori.
Sarà garantita la possibilità di richiedere un riesame entro 10 giorni, qualora vi fossero elementi da rettificare o integrare.
“Questo risultato dimostra ancora una volta l’importanza di un’azione sindacale incisiva e concreta, che si traduce in soluzioni tangibili per le aziende agricole colpite da eventi calamitosi”: aggiunge Cia Emilia Romagna che annuncia di: “rimanere al fianco dei produttori, continuando a lottare per il riconoscimento dei loro diritti e per politiche agricole che tutelino realmente il territorio e il lavoro degli agricoltori”.