(esto Potere) – Faenza – 21 ottobre 2023 – Sono state definite le modalità di erogazione dei contributi – destinati ai cittadini di Faenza alluvionati – derivanti dalle donazioni non vincolate ricevute dal Comune di Faenza in seguito all’emergenza alluvione di maggio. Il contributo verrà erogato ai cittadini in possesso di attestazione ISEE, ordinario o corrente, in corso di validità non superiore ad euro 24.000,00.
In base al valore ISEE, sono stabiliti due tetti massimi di contributo, suddivisi in fascia A e B. La Fascia A comprende ISEE da euro 0,00 ad euro 15.000,00 e prevede un contributo fino ad euro 2.000,00. La Fascia B comprende ISEE da euro 15.000,01 ad euro 24.000,00 e prevede un contributo fino ad euro 1.000,00.
Il contributo verrà erogato in un’unica tranche. Per ogni nucleo familiare sarà riconosciuto un solo contributo per ciascuna unità immobiliare, come da risultanza dei dati catastali.
Sono state individuate tre tipologie di beneficiari.
La prima tipologia comprende i cittadini che hanno presentato domanda di Contributo di Immediato Sostegno (CIS) risultata regolare all’istruttoria, e hanno sostenuto spese superiori ad euro 5.000,00 per i costi già ammissibili per il Contributo di Immediato Sostegno (CIS), attestato dalla dichiarazione contenuta nella domanda di saldo del contributo.
Beneficiari del contributo anche coloro che hanno presentato domanda di Contributo per l’Autonoma Sistemazione (CAS), risultata all’istruttoria regolare, e al 31 agosto 2023 non sono rientrati nella propria abitazione principale.
Chi rientra in queste due tipologie non dovrà presentare specifica domanda in quanto gli uffici competenti dispongono già delle informazioni relative alle domande CIS e CAS e provvederanno ad acquisire la documentazione ISEE dalla banca dati INPS.
Infine potranno beneficiare del contributo anche gli inquilini che avrebbero potuto presentare domanda di Contributo di Immediato Sostegno (CIS), ma che sono stati impossibilitati a farlo, in quanto il proprietario non ha rilasciato il consenso, o la cui domanda è stata respinta poiché già presentata dal proprietario dell’immobile in locazione danneggiato.
I cittadini rientranti in questa casistica dovranno presentare la domanda di contributo entro il 30 novembre 2023. La domanda può essere presentata tramite un modulo online a cui accedere con SPID o CIE oppure tramite compilazione presso lo sportello emergenza. In caso di compilazione presso lo sportello, sarà necessario presentarsi muniti di: attestazione ISEE, ordinario o corrente, in corso di validità non superiore ad euro 24.000,00; dati anagrafici del proprietario (nome, cognome e codice fiscale); estremi del contratto di locazione relativo all’abitazione alluvionata.