(Sesto Potere) – Bologna – 10 marzo 2025 – Mentre l’attualità ci costringe a riflettere sul tema della guerra e a immaginare conflitti incombenti anche su territori che hanno potuto beneficiare di lunghi periodi di pace, prende il via, dal 12 marzo per proseguire fino al 12 giugno, la rassegna Guerre e Pace a partire dalle lingue, letterature, culture del mondo, a cura del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne – LILEC – dell’Università di Bologna, realizzata in collaborazione con Biblioteca dell’Archiginnasio e Biblioteca Amílcar Cabral – Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.
Sono moltissime le guerre drammatiche in corso e altrettante quelle che, benché concluse, continuano a influenzare territori, convivenze e linguaggi. Le guerre intrecciano le nostre genealogie e storie, scuotono e influenzano le nostre vite, anche quando si accendono a enormi distanze da noi. Il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne – LILEC – dell’Università di Bologna, nel quale trovano spazio 18 aree linguistico-culturali del mondo e molte più storie e letterature, ha avvertito la necessità e l’urgenza di interrogare i propri studi e percorsi, le proprie relazioni didattiche e di ricerca, rispetto a queste dimensioni di conflitto e sofferenza, passate e presenti.
Grazie alla collaborazione con Biblioteca dell’Archiginnasio e Biblioteca Amílcar Cabral, la rassegna intende creare momenti di discussione e dibattito pubblico su lingue, letterature e culture segnate da storie di guerre e di pace, contribuendo a dare spazio a prospettive e approfondimenti che rifuggono semplificazioni e visioni unilaterali.
Dieci gli appuntamenti in programma, organizzati tra la Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio e la Sala Casa dell’Angelo della Biblioteca Amílcar Cabral. Dieci diverse occasioni di divulgazione e confronto dei saperi attraverso seminari, incontri, presentazioni di ricerche che spaziano dall’Europa al Giappone, dalla Palestina al Portogallo e al Brasile, fino ad arrivare alle guerre con la lingua, passando per Balzac e i suoi veterani e alle influenze della guerra civile spagnola e degli anni antecedenti alla guerra mondiale nel panorama culturale e letterario britannico.
Si inizia mercoledì 12 marzo in Stabat Mater con l’incontro Libri in fuga. Leggere e studiare mentre il mondo brucia. Europa, Italia 1939-1945 con Chiara Conterno, Elena Pirazzoli, Eva-Maria Thüne, Alessandro Zironi, Fausto Ciuffi, Claudio Leombroni.
Tra gli appuntamenti seguenti, quello del 28 maggio è dedicato a Srebrenica, a trent’anni dal genocidio, per ricordare quella pagina della recente storia europea assieme a Irvin Mujčić, che di Srebrenica ha vissuto gli orrori, ma che vi è tornato alcuni anni fa per dare un’altra possibilità di vita a quei luoghi attraverso la costruzione di un villaggio in mezzo alla foresta.
La prima parte di Guerre e Pace a partire dalle lingue, letterature, culture del mondo
si conclude il 12 giugno con l’incontro dedicato all’invasione giapponese in Cina tra memorialistica e poesia: quale ruolo giocò – e continua a giocare – la letteratura? Quali prospettive offre la “distanza” – o la “prossimità” – dell’atto letterario?
Tutti gli eventi compresi nella rassegna hanno inizio alle ore 17 – a eccezione del primo che inizia alle 17.15 – e si concludono entro le 18.45.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Il ciclo di incontri proseguirà durante l’autunno 2025.
Programma completo:https://comunicatistampa.comune.bologna.it/files/0-2025/03-marzo/guerra-e-pace/guerre-e-pace-programma-completo.pdf
Luoghi
Biblioteca dell’Archiginnasio, Piazza Galvani 1, Bologna
Biblioteca Amílcar Cabral, Via San Mamolo 24, Bologna
Maggiori informazioni:
archiginnasio.it
bibliotecaamilcarcabral.it
bibliotechebologna.it
pattoletturabo.it
lingue.unibo.it/it