(Sesto Potere) – Modena, 30 maggio 2025 – In occasione della settima edizione del Motor Valley Fest, un festival a cielo aperto che torna quest’anno a Modena dal 5 all’8 giugno 2025, il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST) sarà protagonista con un evento interamente dedicato allo Spoke 6, dal titolo “Connected and Autonomous Mobility: Technologies, Challenges and Perspectives”.
Giovedì 5 giugno, lo Spoke, che si occupa di autonomous driving e mira ad affrontare alcune fra le numerose sfide di ricerca e innovazione per l’automazione dei veicoli, animerà il festival con una giornata densa di contenuti, tra innovazione espositiva e confronto strategico tra i principali attori del settore.
Durante l’intera giornata, dalle 10:00 alle 18:00, in Piazza della Torre, il pubblico potrà scoprire da vicino alcune sfide tecnologiche affrontate.
L’esposizione presenterà prototipi e infrastrutture intelligenti, per la guida autonoma e sistemi per l’intermodalità, offrendo una panoramica concreta su come la ricerca italiana stia contribuendo alla mobilità del futuro.
Il mercato globale dei veicoli autonomi è nel pieno di una trasformazione epocale: secondo le ultime analisi, il suo valore è destinato a crescere da circa 98,95 miliardi di dollari nel 2023 a oltre 620 miliardi entro il 2031. Una traiettoria che riflette il potenziale rivoluzionario dei Connected and Autonomous Vehicles (CAV), in grado di ridefinire la mobilità urbana, la logistica e le infrastrutture digitali.
In Europa, dove circa il 95% degli incidenti stradali è attribuibile a errore umano, l’introduzione di tecnologie autonome rappresenta una leva cruciale per aumentare la sicurezza, ridurre la congestione e migliorare l’efficienza dei trasporti.
In questo contesto, lo Spoke 6 si inserisce come un canale di innovazione per la mobilità intelligente, all’interno di un ecosistema nazionale in cui ricerca, industria e istituzioni collaborano allo sviluppo e alla sperimentazione di soluzioni avanzate. Attraverso infrastrutture sperimentali come la Modena Automotive Smart Area (MASA), lo Spoke 6 consente il testing in scenari reali, l’integrazione di tecnologie Vehicle-to-Everything (V2X), e la raccolta di dati essenziali per il perfezionamento e la validazione dei sistemi di guida autonoma.
Un approccio concreto che contribuisce a rendere l’Italia protagonista nello scenario internazionale della mobilità connessa, sicura e sostenibile.
Alle 14:30, presso la sede del Motor Valley Accelerator, si terrà il convegno, pensato per condividere gli sviluppi scientifici attuali dello Spoke 6 e discutere di prospettive evolutive.
Dopo i saluti introduttivi di Claudia Simoni, Business Development Manager MOST, seguirà il keynote di Marko Bertogna, Professore Ordinario all’Università di Modena e Reggio Emilia e Responsabile dello Spoke 6, che illustrerà gli obiettivi raggiunti e le sfide che attendono il programma nei prossimi anni.
Tre le tavole rotonde in programma, animate da un parterre di ospiti di primo piano presso la sede di Motor Valley Accelerator. La prima, dedicata alla mobilità connessa e autonoma in scenari di traffico misto, vedrà la partecipazione di rappresentanti di Stellantis-CRF, del Politecnico di Milano, di Accenture e di Pirelli.
Seguirà un focus sulla mobilità autonoma per il trasporto di persone e merci, con interventi da parte di Consiglio Nazionale delle Ricerche, Poste Italiane, A2A e Movyon. Chiuderà l’incontro una sessione dedicata alle soluzioni autonome applicate a tutte le modalità di trasporto, con contributi di Leonardo, Mermec Engineering e Università di Salerno.
A completare il programma, un intervento a cura di Luca Chiantore, Direttore Generale di UNIMORE, che presenterà le evoluzioni del progetto MASA – Modena Automotive Smart Area.
La giornata dello Spoke 6 è una possibilità concreta per vedere, toccare e capire cosa significa davvero mobilità autonoma e connessa, attraverso alcuni veicoli sviluppati nell’ambito del PNRR, progettati in Italia per affrontare problemi veri: sicurezza e congestione.