(Sesto Potere) – Forlì – 11 maggio 2024 – Ad un anno esatto dalla disastrosa alluvione che ha colpito la Romagna, dopo l’apertura della mostra presso il Palazzo ex Monte di Pietà di Forlì delle grandi foto di Silvia Camporesi che documentano le frane a maggior impatto ambientale e le profonde modifiche che connotano il paesaggio romagnolo, è stato organizzato un convegno per analizzare l’accaduto che si terrà il 15 maggio 2024 dalle ore 9,30 alle 13,00, presso l’Aula Icaro del Liceo Classico G.B. Morgagni (in viale Roma 1 /3) di Forlì.
Il convegno è dedicato al tema del paesaggio, al come è cambiato nel tempo, al come si è formata la sua unicità e al come alluvione e frane lo abbiano ulteriormente trasformato.
Il convegno fa parte del progetto “Romagna Sfigurata” vincitore del bando Strategia Fotografia 2023 della Direzione Generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura , promosso dalla Associazione Nuova Civiltà delle Macchine e ideato dalla fotografa Silvia Camporesi e dall’arch. Sauro Turroni, consulente scientifico del progetto.
Si tratta di un appuntamento nel quale docenti universitari, studiosi, paesaggisti, geografi, geologi e storici dell’arte analizzeranno l’accaduto e la sua impronta sul paesaggio, confrontandolo anche con i cambiamenti avvenuti nel tempo per mano dell’uomo e per gli eventi atmosferici.
Al convegno, coordinato dall’arch. Sauro Turroni, interverranno :
Dott.ssa Irene Priolo (Vicepresidente Giunta Regionale Emilia-Romagna): Saluti e introduzione al tema (nella foto in alto)
Dott. Marco Pizziolo (geologo – Servizio geologico Regione Emilia-Romagna): L’entità degli eventi franosi del maggio 2023
Prof. Matteo Berti (Università di Bologna): Possiamo prevedere le frane? Il dissesto di versante tra geologia e psicologia
Prof. Franco Farinelli (Geografo e filosofo): La mossa del paesaggio
Prof. Mario Neve (Università di Bologna): La memoria del paesaggio
Prof. Carlo Iannello (Università degli studi di della Campania Luigi Vanvitelli): La nozione giuridica di paesaggio
Dott. Corrado Azzollini (Soprintendente MIC di Torino): I beni culturali alla prova dell’alluvione
Dott.ssa Gabriella Benini (Scuola di paesaggio Emilio Sereni): Il paesaggio che cambia. Storia e trasformazioni del paesaggio agrario
Arch. Marina Foschi (già dirigente IBC- Italia Nostra): Il paesaggio della Romagna sfigurata e gli archivi fotografici
Dott. Cesare Pomarici (ricercatore Università di Bologna): La piccola cecità. Rappresentare le frane fra letteratura e fotografia
Dott.ssa Silvia Camporesi (fotografa): Il progetto Romagna Sfigurata – La terra devastata
L’esposizione, come annunciato, vivrà una seconda tappa a settembre 2024 alla Galleria dell’Immagine a Rimini, e sarà accompagnata da un volume che conterrà, oltre alle fotografie di Silvia Camporesi, i contributi di Sauro Turroni e di Franco Farinelli, uno dei più illustri geografi italiani.