(Sesto Potere) – Forlì – 16 dicembre 2024 – Si è tenuto questa mattina nella sede forlivese della Provincia di Forlì Cesena alla presenza del Presidente della Provincia Enzo Lattuca , dall’Assessore del Comune di Forlì Paola Casara, l’incontro richiesto da CGIL, CISL e UIL Confederali congiuntamente alle categorie Filt CGIL Fit CISL e UILtrasporti.
Nell’incontro le sigle sindacali hanno espresso “preoccupazione per il calo del voli che sta mettendo a dura prova la tenuta dello scalo aeroportuale Forlivese”.
“Sulla situazione occupazionale odierna, nonostante l’aumento delle stabilizzazioni a tempo indeterminato, persiste la presenza di part time e di personale a tempo determinato, condizione che doveva caratterizzare la fase di start up di Forlì Airport, e che in realtà si sta rendendo strutturale”: spieganpo i sindacati che – anche per questo – ritengono utile che: “si definisca al più presto il confronto tra gestore e Istituzioni locali in merito alla prossima stagione Summer 2025 collaborando su aspetti che riguardano l’integrazione intermodale e logistica tra lo scalo e il territorio”.
L’interesse di CGIL CISL UIL e delle categorie del Trasporto è duplice.
Da un lato: sollecitare il gestore (*) al confronto con le Istituzioni e le parti sindacali sull’andamento del piano industriale in tutti i suoi aspetti, dall’altro: chiedere alle istituzioni, a partire da Comune e Provincia, di avviare un confronto con la Regione Emilia Romagna per la definizione di un piano aeroportuale regionale, ritenuto dai sindacati: “unico strumento che possa dare una prospettiva certa allo scalo forlivese e di conseguenza mantenere ed aumentare i livelli occupazionali”.
Con queste premesse, valutazioni e intenzioni il tavolo odierno in Provincia si è chiuso con l’impegno della stessa Provincia di Forlì-Cesena e del Comune di Forlì di aprire un confronto con il gestore dello scalo Ridolfi e dall’altro lato l’apertura dell’ interlocuzione con la Regione Emilia Romagna.
“Nella consapevolezza che l’aeroporto di Forlì potrebbe avere un ruolo importante nel sistema aeroportuale regionale, l’obiettivo delle organizzazioni sindacali è essere parte attiva in questo percorso a garanzia dei lavoratori e delle lavoratrici, e anche di ciò che può determinare in prospettiva lo sviluppo dell’aeroporto per il territorio”: concludono unitariamente i segretari confederali: CGIL, CISL e UIL Maria Giorgini, Francesco Marinelli ed Enrico Imolesi; e i segretari di categoria Filt CGIL, Fit CISL e UILtrasporti: Luigi Montesano, Sabatino Crescenzo e G. Ventura.
(*) il riferimento è a F.A. srl la società a capitale interamente privato che si è aggiudicata la concessione di gestione aeroportuale a seguito di gara europea, ed è espressione dell’imprenditoria romagnola