(Sesto Potere) – Forlì – 28 marzo 2025 – Si è svolta questa mattina, presso la sede del 2° Gruppo Manutenzione Autoveicoli di Forlì, la cerimonia celebrativa del 102° Anniversario dell’Aeronautica Militare, costituita il 28 marzo 1923.
Il Prefetto di Forlì-Cesena, Dott. Rinaldo Argentieri, il Vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro, Mons. Livio Corazza, il Questore della Provincia di Forlì-Cesena, dott. Claudio Mastromattei, e le altre autorità locali, si sono uniti al Comandante del 2° G.M.A. e a tutto il personale schierato nel festeggiare l’importante traguardo raggiunto dall’Arma Azzurra, nella sentita cerimonia dell’Alzabandiera solenne.
Dopo aver innalzato il tricolore sul pennone al centro del piazzale dell’ente sulle note dell’Inno di Mameli, il Comandante del 2° G.M.A., Tenente Colonnello Riccardo Aloisi, ha dato lettura dei messaggi augurali del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha espresso un sentito ringraziamento alle “donne e uomini che, con disciplina, dedizione e spirito di sacrificio, operano quotidianamente per la sicurezza della nostra comunità nazionale e la tutela della comunità internazionale”.

Il Tenente Colonnello Aloisi ha poi ricordato nel suo intervento quanti hanno perso la vita in servizio per l’Aeronautica Militare, testimoniando i più alti valori, ed ha posto l’accento sulle sfide che quotidianamente coinvolgono la Forza Armata sia in ambito nazionale che internazionale, sfide alle quali anche l’ente forlivese concorre, quale piccolo ingranaggio di una grande squadra.
Nell’ultimo anno il personale del 2° G.M.A. ha infatti preso parte alle diverse operazioni fuori dai confini nazionali in cui l’Aeronautica Militare è impegnata, mettendo la propria professionalità tecnico-logistica a supporto degli assetti operativi, in particolare nell’ambito della campagna Aerea dell’Indo-Pacifico, svoltasi nel corso dell’estate 2024, che ha costituito un’incredibile occasione di innovazione e crescita per le capacità dei sistemi e della logistica della Forza Armata.
Una giornata di festa e orgoglio quindi, segnata dalla frase “Proteggiamo ciò che AMi”, a ricordare l’impegno dell’Aeronautica Militare nel garantire la sicurezza e i servizi utili alla collettività, in primo luogo attraverso il suo compito naturale, la difesa dello spazio aereo nazionale e Nato, che impegna il personale 365 giorni l’anno.
Senza trascurare la proiezione al futuro e la sfida dello spazio, ambito nel quale l’Aeronautica Militare ha un ruolo fondamentale, mettendo a disposizione del Paese, grazie alle marcate capacità tecnologiche e alla preparazione del proprio personale, competenze peculiari nei settori dell’Aerospazio.
