(Sesto Potere) – Reggio Emilia – 21 novembre 2023 – «Affrontare insieme la sfida dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, assicurando il contributo di tutti i comuni della provincia, in proporzione alle relative popolazioni»: con queste parole il prefetto Maria Rita Cocciufa ha commentato la stipula dell’accordo di collaborazione sottoscritto stamattina con il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e con i presidenti delle unioni di comuni, con il coordinamento del presidente della provincia Giorgio Zanni.
L’accordo vuole dare una risposta ordinata a un fenomeno che, specie nei mesi estivi, ha messo a dura prova la provincia, formalizzando l’impegno di tutti i comuni, per il tramite delle unioni, a fare la propria parte per l’accoglienza di tutti i minori stranieri non accompagnati, sia quelli che vengono rintracciati sul territorio che quelli trasferiti dai luoghi di sbarco.
Il documento definisce quindi il criterio di riparto (che per i primi 108 MSNA sarà di uno ogni 5000 abitanti), le modalità di presa in carico e una programmazione territoriale delle accoglienze.
In particolare, viene valorizzato il ruolo del pronto intervento sociale (PRIS) quale servizio organizzato su base provinciale, che, dopo aver curato la prima presa in carico, prende immediati contatti con il servizio sociale al quale, in base alla rotazione, spetta l’accoglienza, occupandosi anche del trasporto nonché delle comunicazioni all’autorità giudiziaria minorile.
Dato il contesto emergenziale, i servizi sociali utilizzeranno, oltre che le strutture ordinariamente adibite all’accoglienza dei minori, anche soluzioni straordinarie quali strutture ricettive, strutture religiose, comunità o abitazioni di civile abitazione, con l’impegno di inserirli in strutture appositamente dedicate non appena la situazione lo consentirà.