domenica, Marzo 23, 2025
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A Santarcangelo si attiva nuovo Consultorio dedicato a ragazzi e ragazze 

(Sesto Potere) – Santarcangelo – 23 marzo 2025 – Mercoledì 26 marzo, alle ore 18, è in programma la presentazione del nuovo servizio Spazio Giovani Santarcangelo, attivo al Consultorio familiare dell’ospedale Franchini.

Sarà proprio LABO380, nella ex scuola del Bornaccino, uno dei luoghi della città dedicati ai giovani, ad ospitare l’iniziativa promossa da Ausl Romagna e Amministrazione comunale per condividere l’arrivo di un nuovo servizio consultoriale dedicato a ragazzi e ragazze in età compresa tra i 14 e i 19 anni, che troveranno uno spazio nel quale affrontare problematiche legate a sessualità, vita affettiva e relazionale, sfera ginecologica, contraccezione e prevenzione.

Nel corso della presentazione interverranno il sindaco Filippo Sacchetti e gli assessori Filippo Borghesi e Angela Garattoni per l’Amministrazione comunale, mentre in rappresentanza di Ausl Romagna saranno presenti il Direttore del distretto di Rimini, Mirco Tamagnini, e la Direttrice del Consultorio Familiare, dottoressa Michela Piva, che illustrerà brevemente i servizi disponibili allo Spazio Giovani.

Uno spazio giovani proattivo e propositivo per le nuove generazioni, ma anche e soprattutto per la comunità e il territorio – dichiara il sindaco Filippo Sacchetti – era una delle linee di mandato con cui ci siamo presentati e candidati per il governo di Santarcangelo”.

Nella nostra idea di città, la costruzione di una rete più solida per l’universo adolescenziale in ambito sanitario passa anche dal rafforzare i servizi collegati al Consultorio: uno degli obiettivi che ci eravamo posti era infatti creare uno strumento dedicato a ragazzi e ragazze in età compresa tra i 14 e i 19 anni come quello in arrivo all’ospedale Franchini che andiamo a presentare simbolicamente proprio al Labo380. Ringraziamo quindi l’Ausl per aver raccolto questa nostra esigenza ed essersi messa immediatamente in azione per attivare in appena qualche mese un nuovo servizio per cui esprimiamo grande soddisfazione”.

È importante comprendere sempre meglio i bisogni dei ragazzi e delle ragazze, investendo nell’informazione e l’educazione su tematiche spesso lasciate sottotraccia e che invece sono fondamentali per la prevenzione del disagio e la promozione del loro benessere – sottolinea Filippo Borghesi, assessore alla Sanità e al Welfare di Comunità – In tal senso, l’auspicio è che questo nuovo servizio dedicato ai giovani sia un ulteriore nodo di collaborazione fondamentale tra i diversi attori della nostra comunità come le scuole, le famiglie, la biblioteca, il centro per le famiglie e i luoghi di aggregazione giovanile come il LABO380 o C’Entro che si rivolgono agli adolescenti”.