(Sesto Potere) – Ravenna – 11 dicembre 2024 – Un tavolo di esperti, un obiettivo ambizioso e la volontà di costruire un futuro più sostenibile. Sono questi gli ingredienti di HeraLAB, il “laboratorio per il territorio” del Gruppo Hera giunto alla sua terza edizione a Ravenna.
Ieri, al Museo Classis, si è tenuto il primo incontro di questo percorso di dialogo e confronto tra la multiutility e la comunità locale. La novità rispetto alle edizioni precedenti? Un format interamente dedicato alla neutralità carbonica. Sedici professionisti, provenienti da associazioni, enti pubblici e aziende del territorio, metteranno a disposizione le proprie competenze per individuare soluzioni innovative in tre ambiti chiave: efficienza energetica (ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi), energie rinnovabili (puntare su fonti pulite con un focus sull’agrivoltaico) e comunità energetiche (promuovere la condivisione di energia prodotta da fonti rinnovabili).
“HeraLAB è per l’azienda uno strumento di dialogo con le comunità locali – afferma Stefano Verde, Direttore Centrale Strategia, Regolazione ed Enti Locali di Hera –. È un ecosistema che vive di confronto e progettazione di iniziative, che parte dalla collettività e ha come destinataria la collettività stessa. Questa nuova edizione di HeraLAB a Ravenna sarà l’occasione per raccontare ed avviare la condivisione con gli stakeholder del territorio delle azioni che Hera metterà in campo per attuare il proprio Piano di transizione climatica che ha come traguardo il Net Zero della società al 2050. Abbiamo voluto invitare al tavolo persone estremamente competenti sul tema specifico perché per il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo la collaborazione del territorio, dei nostri clienti e dei fornitori è imprescindibile. E’ una sfida che si vincerà solo se lavoreremo insieme. Siamo convinti che grazie a questa focalizzazione su un tema così importante per il futuro del pianeta – conclude Verde – le riflessioni che nasceranno nel contesto di HeraLAB permetteranno al Gruppo Hera di compiere ulteriori passi avanti su un tema strategico come quello della decarbonizzazione”.
I 16 componenti del nuovo HeraLAB di Ravenna
Per l’ambito “Associazioni” sono stati nominati Davide Ceccato (coordinatore servizio ambiente-sicurezza di Confindustria Romagna), Luca Coffari (responsabile dipartimento politiche economiche, sindacali e sociali di CNA Ravenna), Emiliano Galanti (responsabile innovazione di Legacoop Ravenna), Andrea Pazzi (direttore generale di Confcooperative Romagna), Nicola Dalmonte (presidente di Coldiretti Ravenna) e Vincenzo Fuschini (presidente di Federconsumatori Ravenna). Per l’ambito “Enti pubblici” partecipano Mara Roncuzzi (presidente e AD di Ravenna Holding), Omar Montanari (presidente della Fondazione Banca del Monte), Paolo Bianco (energy manager di AUSL Romagna), Luca Ortolani (assessore all’urbanistica e ambiente del Comune di Faenza), Piergabriele Andreoli (direttore di Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile/AESS), Lina Taddei (presidente di Acer Ravenna), Rossano Montuschi (dirigente dell’area distretto montano del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale) e Agnese Paci (ingegnere civile dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale). Infine, per l’ambito “Aziende” siedono al tavolo Paolo Cristofori (direttore generale di Fruttagel) e Matteo Conti (maintenance manager di Bunge Italia).
Per il Gruppo Hera agli incontri parteciperanno i manager dell’azienda che stanno sviluppando progetti sui temi della neutralità carbonica, coordinati da Michela Ronci, Responsabile progetto HeraLAB della multiutility e Cecilia Natali, Area manager dell’area territoriale di Ravenna.
I membri del LAB non percepiranno alcun compenso per la loro partecipazione. Hera, per premiare la loro disponibilità, erogherà per ciascun incontro e per ogni partecipante, una liberalità di 200 euro. La somma complessivamente maturata alla fine del progetto costituirà un fondo di solidarietà che il LAB stesso devolverà per sostenere iniziative e progetti promossi da enti o realtà non profit del territorio.
Per approfondimenti e aggiornamenti sulle attività del LAB www.heralab.gruppohera.it.