(Sesto Potere) – Modena – 4 giugno 2025 – Nelle ultime ore, sono comparsi in città a Modena grandi manifesti con un “invito a ragionare” e la scritta: «La Russia non è il nostro nemico», una scritta multicolore apposta sopra l’immagine di una stretta di mano. La mano sulla sinistra è dipinta con i colori della bandiera italiana, quella a destra con i colori della bandiera russa.
Sotto l’illustrazione, un’altra scritta: «Mattarella non parla in nome del popolo italiano».
Chi ha chiesto la concessione dei permessi per tali manifesti? Si sono chieste alcune forze politiche.
E il Comune di Modena ha risposto. Con le parole del sindaco Massimo Mezzetti che interviene “per condannare l’iniziativa” e spiega che sono in corso valutazioni per intervenire.
“La propaganda filorussa arriva a mettere in discussione la figura del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella attraverso dei grandi manifesti affissi in città. Questi personaggi e i loro epigoni locali costituiti dalle associazioni che fanno richiesta devono sapere che il sindaco del Comune di Modena non assiste inerte a queste iniziative e sta valutando come procedere. Il Capo dello Stato non può essere oggetto di negazionismi che nulla hanno a che fare con la manifestazione del libero pensiero. Ancora una volta, come nel caso delle affissioni estive, siamo di fronte a una truffa intentata ai danni dell’opinione pubblica ed è importante che i cittadini lo sappiano”.
Alcuni mesi fa, in decine di città italiane, erano comparsi manifesti che chiedevano espressamente uno «stop al coinvolgimento italiano nelle guerre in corso» indicando che: «La Russia non è un nemico».