Nel corso dell’ultima edizione di Ecomondo, in Fiera a Rimini, s’è svolta la seconda sessione sul tema Healty Cities con focus sulla rigenerazione urbana in chiave salute e sostenibilità, organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo.
L´evento ha messo in luce come gli agglomerati urbani, che ospitano il 55% della popolazione mondiale su appena il 3% della superficie terrestre, siano responsabili del 75% delle emissioni di CO2 e consumino il 70% dell´energia e il 75% delle risorse naturali globali.
Da qui la necessità che le città si dotino di infrastrutture verdi, elaborino un approccio progettuale e di gestione del territorio e delle sue risorse, del cibo e dei rifiuti e degli insediamenti in ottica di adattamento al cambiamento climatico.
A Ecomondo sono stati esplorati i nuovi modelli di governance per la salute urbana (health city management) e le reti di città impegnate nella promozione della qualità della vita.
E particolare attenzione è stata dedicata alla forestazione e rigenerazione urbana per la mitigazione climatica, alle food policy e al (re)farming urbano, e al miglioramento della qualità dell´aria sia indoor che outdoor.
Tra i progetti presentati, significative le esperienze dei ´Parchi della salute´ di Pesaro e Pavia, la strategia di forestazione urbana di Mantova e iniziative innovative come il Melpignano Food Lab, un laboratorio dedicato a innovare la cultura e la produzione agroalimentare. Con l’obiettivo di sviluppare attorno al “cibo” nuove produzioni e forme occupazionali, con un’offerta formativa d’eccellenza per pubblici diversi, corredata di itinerari turistico-culturali, una rete collaborativa tra attori pubblici e privati per l’innovazione e la promozione della produzione alimentare agro-ecologica.