(Sesto Potere) – Bologna, 12 marzo 2025 – Il progetto europeo We’ll Let You Know!, coordinato da Confcooperative Emilia Romagna eco-finanaziato dal programma Erasmus+ ,giunge alla sua fase conclusiva con un evento dedicato ai giovani, alle istituzioni e agli stakeholder del mondo del lavoro e della cooperazione.
L’appuntamento è fissato per venerdì14 marzo 2025 a Bologna, presso il Padiglione Filla all’interno del Parco della Montagnola ed è possibile iscriversi gratuitamente.
La giornata si aprirà alle 9.30 con un hackathon rivolto ai giovani tra i 18 e i 30 anni, che saranno chiamati a confrontarsi e a sviluppare nuove idee e strategie per rendere più facile la comunicazione tra loro e il mercato del lavoro.
Il percorso sarà guidato da tre mentori d’eccezione del mondo cooperativo: Eduardo Raia di Coress. soc. Coop (presidente Giovani Imprenditori di Confcooperative Emilia Romagna), Angelo Cagnazzi di Poggiolo Rifugio Re_Esistente ed Enton Thaci di InTandem coop. sociale.
Dopo una mattinata di intensa progettazione, i partecipanti potranno confrontarsi in un momento di networking e ristoro con il light lunch offerto dall’organizzazione.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, si proseguirà con i saluti istituzionali di Pierlorenzo Rossi (direttore generale di Confcooperative Emilia Romagna), Ilaria Pellicane (Project Manager del progetto We’ll Let You Know!), e Giovanni Paglia, assessore alle Politiche Giovanili della Regione Emilia-Romagna.
A seguire, una tavola rotonda offrirà l’occasione per esplorare le opportunità che attendono le nuove generazioni nel mondo del lavoro, della cooperazione e dell’innovazione sociale. Un momento cruciale anche per le realtà cooperative per capire meglio come attrarre i giovani e costruire reti nuove per sviluppare contatti.
Il confronto, moderato da Eduardo Raia, vedrà la partecipazione di Roberto Angeli, sindaco di Reggiolo e presidente dell’Unione Bassa Reggiana; Alessia Lamanna, funzionario Confcooperative Bruxelles; e Lino Rossi, docente di Psicologia ed Educazione presso Unimore.
Il momento conclusivo della giornata sarà dedicato alla premiazione dei migliori progetti sviluppati durante l’Hackathon. I vincitori avranno l’opportunità di trasformare le loro idee in iniziative concrete, contribuendo così a innovare il modello cooperativo e a costruire nuove prospettive per il futuro del lavoro.
L’evento è aperto a tutti e rappresenta un’occasione unica per partecipare a un dialogo su giovani, impresa cooperativa e futuro.
Saranno infatti presenti anche rappresentanti delle organizzazioni internazionali dei Paesi aderenti al progetto: la Grecia con S.I.S.E.R.A, la Polonia con Youth Support Centre, la Romania conAsociatia Se Poatee la Svezia con Möjligheternas Plats, tutte organizzazioni non-profit accomunate dall’impegno per l’agevolazione dell’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.