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Scuola, il caso Francesca Albanese. Tassinari (FI) sostiene l’azione del Ministero per “trasparenza e pluralismo”

(Sesto Potere) – Roma – 15 dicembre 2025 –  Dopo l’ispezione ordinata dal Ministero dell’Istruzione in Toscana dopo le polemiche esplose a causa della  partecipazione della relatrice ONU per i diritti umani nei territori palestinesi, Francesca Albanese, a incontri scolastici, sembra farsi strada la possibilità che si svolga un’attività ispettiva simile anche in Emilia-Romagna.
Si sono levate molto forti, infatti, le critiche di alcune famiglie e alcuni genitori circa l’invito che è stato concesso alla stessa Francesca Albanese in un liceo in provincia di Reggio Emilia ed un IIS nel Bolognese e quello che è stata definita una “scarsa trasparenza” verso gli organismi di istituto e le stesse famiglie di queste iniziative promosse da singoli docenti.
Al centro della polemica sempre la posizione di Francesca Albanese estremamente critiche verso alcune politiche di Stati occidentali e governi.
Sul tema è intervenuta  Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia per l’Emilia-Romagna, che ha dichiarato:  “Le ispezioni avviate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in relazione ad alcune iniziative scolastiche che hanno coinvolto la relatrice ONU Francesca Albanese rappresentano un atto doveroso e coerente con il ruolo di garanzia dello Stato. Il pluralismo delle idee e la libertà di insegnamento sono principi fondamentali della nostra scuola, ma devono essere sempre accompagnati da trasparenza, correttezza e rispetto delle regole. Ogni attività proposta all’interno degli istituti deve essere pienamente condivisa con i dirigenti scolastici e le famiglie e garantire un effettivo contraddittorio”. 
“La scuola non può trasformarsi in uno spazio di iniziative unilaterali – sottolinea la deputata di Forza Italia –. È quindi legittimo e necessario che il Ministero verifichi il rispetto delle procedure, a tutela degli studenti e della comunità scolastica nel suo complesso”.
“L’azione di controllo non è una compressione dell’autonomia scolastica – conclude Tassinari – ma una garanzia di imparzialità e pluralismo. Forza Italia è al fianco del Ministro Valditara nel difendere una scuola libera, responsabile e rispettosa delle norme istituzionali”.