(Sesto Potere) – Bologna, 21 novembre 2025 – Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e ai militari della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna, ha arrestato un cittadino italiano
per detenzione ai fini di spaccio.
In particolare, presso la Sala Arrivi Internazionali dell’Aeroporto, gli agenti della Polizia di Frontiera hanno effettuato il controllo di un passeggero proveniente dalla Spagna. Durante le operazioni di controllo, eseguite in collaborazione con il personale dell’Ufficio ADM
Emilia 1 di Bologna e della Guardia di Finanza, sono stati rinvenuti all’interno del bagaglio del viaggiatore 11 bottiglie da mezzo litro contenenti una sostanza liquida trasparente. A seguito di test speditivo, la sostanza è risultata essere MDMA, per un peso complessivo di circa 6,4 chilogrammi.
Il materiale sequestrato è stato posto sotto sequestro e custodito presso gli uffici del I Gruppo – 2° Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’analisi di laboratorio, eseguita dall’Ufficio Laboratorio di Bologna dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione Territoriale Emilia-Romagna e Marche, ha confermato che la sostanza rinvenuta era effettivamente stupefacente.
L’uomo, cittadino italiano classe 1987, incensurato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato e all’esito del rito per direttissima è stata disposta la custodia cautelare in carcere

