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Post alluvione e maltempo 2023, nel piacentino tre cantieri nei bacini dei torrenti Nure e Aveto, a Farini e Ferriere

(Sesto Potere) – Piacenza – 19 novembre 2025 – – Con un programma di investimenti da 960mila euro, prendono il via nel piacentino tre cantieri per il recupero di opere idrauliche danneggiate dal maltempo e per la costruzione di nuove strutture di difesa nei bacini dei torrenti Nure e Aveto.

I lavori sul Nure saranno realizzati nel Comune di Farini, dove è già avviato un primo intervento di ricalibratura dell’alveo e recupero dei manufatti idraulici. Un nuovo cantiere è in programma anche aFerriere dove, lungo l’asta del Rio Grande, nel bacino del torrente Aveto, è già in corso un intervento per garantire le condizioni ottimali di deflusso della corrente.

Assieme a quelli da poco avviati a Corte Brugnatella (Pc), anche questi cantieri rientrano nel secondo stralcio del piano, approvato dalla Regione, dedicato ai corsi d’acqua coinvolti dalle intense precipitazioni che, tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023, hanno colpito l’Emilia-Romagna. Le opere, in capo all’Ufficio territoriale di Piacenza dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, sono finanziate complessivamente con i 1,7 milioni dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.

Il programma dei lavori

Nel Comune di Farini i lavori in corso sono finanziati con 280mila euro e coinvolgono il torrente Nure e il suo affluente Rio Rossana di monte. Il progetto, nel tratto in località Rocca del Goreto, a valle dell’abitato di Farini, prevede interventi di ricalibratura dell’alveo per recuperare l’efficienza e il ripristino, e la realizzazione di nuove opere idrauliche, oltre alla manutenzione delle difese esistenti a Farini capoluogo.

Un intervento di uguale importo è pronto a partire nel Comune di Ferriere dovei lavori sul Nure comportano il ripristino e la manutenzione dei manufatti in cemento armato già presenti, la costruzione di repellenti in pietrame intasati di calcestruzzo e la risagomatura della sezione d’alveo del torrente.

 Si lavorerà anche sui rii Castello, in località Folli, e Saline in località Travata-Case Marconi, nei punti di immissione nel torrente Nure. Qui sono previsti la risagomatura dell’alveo, interventi sulle strutture idrauliche, la realizzazione di traverse e pennelli in pietrame intasato con calcestruzzo. Lo stesso sarà fatto lungo il torrente Grondana, in località Molino Grondone, dove sarà anche risagomato l’alveo.

Nel comune di Ferriere, inoltre, è stato avviato un cantiere da 400mila euro sul Rio Grande, affluente del torrente Aveto, in località Torrio. Anche in questo caso l’intervento ha l’obiettivo di risezionare il corso d’acqua, proteggere e integrare le opere di difesa spondale, rimuovere la vegetazione che ostacola il deflusso e ripristinare le opere idrauliche esistenti. L’intervento prevede il risezionamento del rio con una gradonatura che consente di arretrare la scarpata sulla sponda sinistra e ampliare la sezione, garantendo condizioni di deflusso ottimali; sulla sponda destra è inoltre previsto il rinforzo delle opere esistenti con respingenti idraulici per tutelare l’abitato dai fenomeni di alluvionamento.