(Sesto Potere) – Mercato Saraceno – 5 novembre 2025 – Un gesto di generosità ha unito istituzioni, associazioni e imprese che hanno donato alla Casa della Comunità di Mercato Saraceno una nuova apparecchiatura per la Tomografia Ottica Coerente da destinare agli ambulatori oculistici.
L’OCT è un esame oculistico non invasivo, che utilizza la scansione a luce laser delle strutture dell’occhio, fornendo immagini dettagliate della macula e del nervo ottico, estremamente utili per diagnosticare e monitorare precocemente numerose patologie, come il glaucoma e le maculopatie. Mostrando dati non visibili al normale esame dell’occhio, permette una diagnosi precoce e un precoce inizio del trattamento terapeutico, approccio fondamentale in malattie dell’occhio che possono portare a danno permanente della vista fino alla cecità.
La dotazione è stata possibile grazie ad una raccolta fondi di cui si è fatta direttamente promotrice la Sindaca di Mercato, Monica Rossi che ha coinvolto, in collaborazione con la locale Misericordia, numerose aziende e associazioni del territorio fra cui: ElectricLine, Pro-loco Linaro, Associazione Scartiamo (Mantello di San Martino), Sogliano Ambiente, MPH Team, Avis Mercato Saraceno, Gruppo Alpini Mercato Saraceno, Effegibi, Gruppo Conad, Graziani Packaging, Casadei Pallet, Giemme Impianti, BCC Romagnolo, Cangini Benne, Confartigianato Cesena Vallesavio e Rotary Cesena/Vallesavio.
Alla cerimonia di consegna erano presenti la sindaca Monica Rossi, la direttrice del Distretto Paola Ceccarelli, il medico oculista Stefania Batani, la responsabile del settore tecnologie biomediche Forlì Cesena dell’Ausl Roberta Sacchetti, i responsabili organizzativi della Casa della Comunità insieme a una rappresentanza dei Medici di Medicina Generale operanti nella struttura.
Dopo l’intervento della Sindaca, che ha ringraziato tutte le realtà che si sono impegnate per questa donazione che va a qualificare i servizi sanitari della struttura, la dottoressa Paola Ceccarelli si è unita ai ringraziamenti. Ha quindi presentato la Casa della Comunità, illustrandone lo sviluppo, i servizi presenti e l’importanza per i cittadini del territorio della specialità che garantisce circa 750 prestazioni all’anno. Ringraziando a sua volta, la dottoressa Stefania Batani ha sottolineato “l’importanza dello strumento che permetterà di migliorare la diagnosi, riducendo e filtrando al contempo gli accessi non necessari agli OCT della struttura ospedaliera, riservando a quest’ultima quelli che richiedono ulteriore approfondimento”.

