(Sesto Potere) – Forlì – 1 novembre 2025 – Il Rotary Club Forlì ha ricevuto la visita del Governatore del Distretto 2072, Guido Giuseppe Abbate, che ha incontrato il Presidente, i soci, le Commissioni e il Consiglio Direttivo al Circolo Aurora, a Palazzo Albicini, il 31 ottobre. Accompagnato dalla moglie e coordinatrice del Gruppo Consorti, Emanuela Bastianelli, è stato introdotto dal presidente del Rotary Club Forlì, Igor Imbroglini, ed erano presenti, fra gli altri, Filippo Cicognani, assistente del Governatore, e Federica Flamigni, presidente del Rotaract.
Il Governatore ha voluto ricordare la storia del Rotary che «da oltre centovent’anni afferma la libertà perché è presente dove c’è libertà. Paul Harris lo fondò a Chicago con alcuni amici nel segno della cosa più bella: l’amicizia. Noi ancora oggi siamo l’associazione club service più antica e più grande nel mondo e, come ci ricorda il motto del presidente del Rotary International di quest’anno, l’italiano Francesco Arezzo, siamo “Uniti per fare del bene”».
Abbate, poi, ha ricordato i prossimi appuntamenti distrettuali e i service messi in campo, specialmente quelli rivolti alla salute, attraverso «la promozione, per i ragazzi nelle scuole, di azioni e conoscenze delle nozioni di pronto soccorso per salvare la vita, la disponibilità di un’unità mobile medica che sarà fruibile in diversi punti del territorio distrettuale per varie campagne di prevenzione sanitaria – un service promosso dal Gruppo Consorti – e il Global Grant che ci vedrà impegnati in Angola, in Africa, dove ci sono persone, specie bambini, che muoiono ancora di malaria. Qui a Forlì negli anni avete profuso un grande impegno grazie anche al dottor Salvatore Ricca Rosellini».
Il Governatore ha inoltre ricordato che il prossimo 6 dicembre il Rotary sarà in udienza in Vaticano da Papa Leone XIV e che è previsto un Forum per tutti i soci a Palermo dal 24 al 26 aprile 2026.
«Nel segno dell’amicizia – ha aggiunto Abbate – del buon carattere, del “servire al di sopra di ogni interesse”, dobbiamo farci sempre le domande che sono all’origine del nostro ritrovarsi e che ci aiutano a vivere il cambiamento, sempre necessario. Non dobbiamo solo partecipare alle conviviali e ai service ma dobbiamo anche vivere la dimensione distrettuale e internazionale del Rotary».
Abbate, che insieme al Presidente e a una delegazione era stato precedentemente anche a un incontro con il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, al termine della conviviale ha partecipato pure al tradizionale scambio dei doni. Nella chiesa del Suffragio, inoltre, sabato 1 novembre vi è stata la messa in ricordo dei defunti rotariani celebrata dal rettore, don Paolo Giuliani. La liturgia è stata accompagnata da un Ensemble musicale con brani eseguiti da Federica Ciani, violino, Alice Foschi, flauto, Michele Ravaioli, organo. Un repertorio di musica sacra classica ha accompagnato il rito in un raccoglimento spirituale e artistico ed è stato proposto pure un canto comunitario della tradizione dal titolo “Il Disegno”, eseguito anche dagli stessi soci rotariani, per sottolineare il valore della memoria e della condivisione attraverso la musica.
Al termine della liturgia è stata scoperta una targa commemorativa in onore dell’architetto e socio rotariano Roberto Pistolesi, che si dedicò al recupero della chiesa del Suffragio. La cerimonia è avvenuta alla presenza del Rettore, dei familiari di Pistolesi, dei soci rotariani e di altri fedeli. Domenica 16 novembre proseguirà il service di solidarietà a favore della Mensa della Caritas, giunto al quinto anno e proposto dal Rotary Club Forlì con il coordinamento del socio Loris Venturini.
Dallo scorso ottobre i membri del sodalizio si mettono a disposizione una domenica al mese preparando e servendo i pasti all’interno della struttura che offre cibo a persone in difficoltà.
Il service, che terminerà a maggio 2026, viene svolto nelle stesse modalità degli anni passati: due turni dalle 15 alle 17 e dalle 17 alle 19, ognuno con la partecipazione di sei soci. Durante il servizio i volontari predispongono la sala, preparano e impiattano i pasti, lavano le stoviglie, sistemano la cucina e la sala. Anche quest’anno il progetto vede la collaborazione dell’azienda Pollo del Campo, a cura del socio Guido Sassi, per l’offerta di prodotti avicoli da utilizzare nella preparazione dei pasti della Mensa.
L’azione di solidarietà è stata presentata recentemente dal presidente del Rotary Club Forlì durante una conviviale al Circolo Aurora e il progetto si avvale pure della collaborazione del Gruppo Consorti, guidato da Raffaella Giannini, e dei giovani del Rotaract.
Martedì 4 novembre, inoltre, al Circolo Aurora si svolgerà la conviviale, riservata ai soci, dedicata alla “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate” con la partecipazione di alcuni rappresentanti delle Forze Armate.
Anche i rotariani forlivesi hanno preso parte all’Interclub a Faenza presso Casa Spadoni il 23 ottobre scorso dove, in occasione della Giornata Mondiale della Polio, è stato ricordato il progetto Polio Plus e sono stati presentati i dati relativi all’eradicazione della malattia nel mondo grazie agli interventi promossi dal Rotary.
Nelle settimane scorse, al Circolo Aurora, il socio Gianluca Focaccia è intervenuto su “Sfide globali e nuove opportunità: lo scenario del 2025. Come la geopolitica può cambiare gli scenari economici”.
Fra i prossimi appuntamenti sono previsti quelli di sabato 8 novembre a Reggio Emilia con il seminario distrettuale IDIR-SEFR, di martedì 11 al Circolo Aurora con l’intervento del socio Davide Stefanelli, presidente della Commissione Rotary Foundation del Club, e di martedì 18, sempre al Circolo Aurora, con Daniela Biserni, biologa, farmacista e nutrizionista, che relazionerà su “Il Microbiota e i suoi superpoteri”.

