venerdì, Ottobre 24, 2025
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Ravenna, domani riapertura del Polisportivo Darsena con inaugurazione del bike park

(Sesto Potere) – Ravenna – 24 ottobre 2025 – Il momento inaugurale – in programma alle 15 – sarà preceduto, intorno alle 14.45, dall’arrivo in piazza Caduti sul lavoro della Ciclostorica, proveniente da piazza San Francesco, la cui quinta edizione si conclude proprio a Ravenna con la tappa “La Divina”.

Introdotta dal saluto, tra gli altri, del sindaco Alessandro Barattoni, l’iniziativa vedrà la partecipazione di numerosissime società sportive con i loro iscritti, che potranno cogliere l’occasione per cimentarsi in diverse discipline.

Il pomeriggio sarà animato anche dalla musica dei Pargonz e dalla presenza di un’area food truck; inoltre Romagna Acque metterà a disposizione una struttura per l’erogazione di acqua, con la quale ciascuno potrà riempire la propria borraccia.

L’idea del bike park è nata anche grazie allo stimolo del mondo ciclistico ravennate, in particolare del comitato Amici del ciclismo, e di numerose società sportive e si è sviluppata nell’ambito del percorso partecipativo del progetto europeo Dare, individuando l’area quale luogo dove far nascere il progetto e concorrere alla rigenerazione del quartiere Darsena, sempre più verde e vocato allo sport. La scelta dell’area permette di potenziare l’offerta di attività sportive praticabili all’interno del parco – ciclismo, pump track, pattinaggio a rotelle, calcio e calcetto – migliorando un luogo centrale della città, nel quartiere Darsena. Con i vicini Pala Costa e circolo Zavaglia, la zona rappresenta ora una vera e propria cittadella dello sport, raggiungibile in poco tempo da tutti i punti della città.

L’impegno economico per la realizzazione del bike park è stato di 2,1 milioni, con fondi Pnrr nell’ambito della missione “Sport e inclusione sociale”, con l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi favorendo il recupero di aree urbane.

Il nuovo ciclodromo in asfalto insiste in gran parte sulla pista dove correvano i cavalli – i percorsi sono stati appunto adattati al vecchio perimetro della pista dell’ippica che è rimasto così identificabile, nel rispetto di un luogo storico costruito negli anni Trenta, e in parte, a nord, sull’area verde interna. I circuiti sono stati concepiti per permettere gare ciclistiche lungo l’ovale o seguendo un percorso più articolato e sinuoso, ma anche percorsi di allenamento di lunghezza minore ed anche per gli utenti più piccoli. La conformazione dei percorsi è stata concepita in modo tale che nel corso delle attività d’allenamento non ci sia impedimento alla fruizione dell’area verde interna in cui vengono praticate altre attività. Oltre al ciclismo è possibile praticare il pattinaggio a rotelle, in un anello espressamente dedicato da 200 metri, e in un tratto di pista promiscuo dove è possibile praticare entrambe le discipline.

Il nuovo impianto risulta, quindi, costituito da:

• pista ciclodromo per eventi agonistici e per allenamenti, di lunghezza pari a 1250 e 1230 metri per le due configurazioni possibili. Il solo anello esterno ha invece uno sviluppo di 885 metri.
• pista ad anello per il pattinaggio da 200 metri.
• pista per pattinaggio su strada da 300 metri (tratto in promiscuità con il ciclismo).

Le piste per il ciclismo sono larghe 5 metri. Per il pattinaggio le piste hanno larghezza di 5,50 metri per l’anello e di 6 per il circuito stradale. La larghezza delle fasce di rispetto, le pendenze trasversali e i raggi di curvatura delle curve rispettano le tolleranze previste dalle norme Coni e delle Federazioni ciclistica e rotellistica, ad esclusione della curva di raccordo tra le due corsie parallele nell’angolo sud ovest, che per motivi di ingombro ha un raggio di curvatura inferiore.

Inoltre, nella zona a sud dell’ingresso di via Timavo, su una superficie di circa mille metri quadri, è stato realizzato un percorso di pump track (circuito di dossi, curve sopraelevate e discese appositamente progettato per essere percorso senza pedalare, ma semplicemente ‘pompando’, generando cioè slancio attraverso i movimenti in su e in giù del corpo) con finitura in asfalto.

La riapertura del polisportivo sarà occasione per un evento di comunità, con il coinvolgimento di realtà sportive, associative e culturali, parte del progetto europeo Daring Cities, attraverso il quale il Comune di Ravenna ha l’occasione di portare avanti il processo collaborativo di rigenerazione del quartiere e traferire la propria esperienza ad altre città europee.

Il polisportivo Darsena sarà aperto tutti i giorni a partire dalle 7.30; nei mesi di gennaio e febbraio fino alle 17.30; in marzo fino alle 18.30; in aprile fino alle 20; in maggio, giugno e luglio fino alle 21; in agosto fino alle 20; in settembre fino alle 19.30; in ottobre fino alle 18.30; in novembre e dicembre fino alle 17.

Nelle giornate di sabato, domenica e festivi l’impianto sarà aperto al pubblico per tutto il tempo di apertura, ad eccezione dei campi da calcio e con esclusione di qualsiasi tipo di mezzo motorizzato o elettrificato e con il divieto di introdurre animali negli spazi sportivi interni all’anello Bike.

Dal lunedì al venerdì, a causa dello svolgimento degli allenamenti sportivi, il libero accesso del pubblico agli spazi interni all’anello Bike sarà possibile nella sola fascia oraria 7.30 – 14; dopo le 14 sarà comunque garantito l’accesso del pubblico a tutta l’area esterna all’anello.