giovedì, Ottobre 23, 2025
HomeEmilia-RomagnaPost alluvione, a Corte Brugnatella (PC) interventi da 750mila euro per ripristino...

Post alluvione, a Corte Brugnatella (PC) interventi da 750mila euro per ripristino opere idrauliche sul Trebbia

(Sesto Potere) – Piacenza – 23 ottobre 2025 — Tre pennelli in massi, in fase di costruzione, sulla sponda sinistra del Trebbia, a protezione dell’erosione causata dalla corrente. Continua l’impegno della Regione per completare e integrare i lavori di recupero e consolidamento delle opere idrauliche lungo il bacino del fiume, fortemente colpito dal maltempo nell’autunno di due anni fa, con due nuovi interventi nel comune di Corte Brugnatella (PC), finanziati con 750mila euro.

I lavori sono concentrati in località Marsaglia: il primo cantiere, già avviato, interessa la sponda sinistra a monte del ponte della Statale 45 dove la piena ha sviluppato una forte azione erosiva. Sono, invece, pronte a partire nelle prossime settimane diverse opere di ricalibratura e recupero di strutture di protezione nel torrente Cordarezza, affluente di destra del Trebbia.

Gli interventi, in capo all’Ufficio territoriale di Piacenza dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, fanno parte di un pacchetto di cinque cantieri che coinvolgeranno anche i comuni di Farini e Ferriere per lavori sui torrenti Nure e Aveto, con un investimento complessivo di 1,7 milioni. Il tutto rientra nel secondo stralcio del piano approvato dalla Regione per interventi urgenti nei territori danneggiati dalle intense precipitazioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023. Pianofinanziato con risorseassegnate dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza.

Lavori in corso e programmati

Con l’intervento da 400mila euro in corso sul Trebbia sono in via di costruzione tre pennelli in massi di grande pezzatura sulla sponda sinistra, a protezione dell’erosione causata dalla corrente. Per migliorare il deflusso delle acque e per recuperare materiale litoide, utile alla ricostituzione della sponda sinistra erosa, si prevede la riapertura di rami secondari dove necessario; inoltre è stato pianificato il recupero e l’integrazione delle opere di difesa a valle del ponte della Strada Statale 45. A conclusione dei lavori saranno messe a dimora piante di specie autoctone nelle aree demaniali interessate.

Lungo l’asta del torrente Cordarezza, gli interventi programmati con ulteriori 350mila euro si articolano in varie azioni. Si conta di limitare la portata solida del torrente con un sistema di trattenuta formato da pettini in acciaio su un cordolo in calcestruzzo, da realizzare sulla briglia in cemento armato già presente nell’alveo.

A salvaguardia della strada di cantiere, indispensabile per le future operazioni di manutenzione delle opere, sarà costruita una difesa in massi lunga circa 30 metri.
Previsto anche l’allargamento della briglia, sottodimensionata rispetto all’alveo del torrente: sarà parzialmente demolita e ricostruita di dimensioni maggiori. A circa 230 metri dall’attraversamento della strada comunale di Roncoli sul torrente, è prevista una doppia fila di gabbioni, oltre a due soglie in massi posizionate rispettivamente a circa 80 e a 160 metri di distanza dalla briglia che già esiste.

Saranno anche risagomate le sponde ed eseguito il taglio selettivo della vegetazione arborea. Stessa cosa per la vegetazione in alveo, che ostacola il deflusso della piena, con asportazione di quella in cattive condizioni.

DCIM\100MEDIA\DJI_0728.JPG