venerdì, Ottobre 17, 2025
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Torre Garisenda, sindaco e assesori incontrano le associazioni di categoria del commercio

(Sesto Potere) – Bologna – 17 ottobre 2025 – Nella giornata di ieri l’assessora al Commercio del Comune di Bologna Luisa Guidone, insieme al sindaco Matteo Lepore e all’Assessore Borsari, hanno incontrato a Palazzo D’Accursio le associazioni di categoria, in merito ai lavori della Torre Garisenda.

È stato un incontro positivo e collaborativo, dove abbiamo avuto modo di confrontarci sul percorso da affrontare insieme per il prossimo futuro. Nel corso dell’incontro abbiamo fornito informazioni di dettaglio sui lavori, chiarendo innanzitutto che il cantiere non si allargherà nelle prossime fasi di lavoro, restando delimitato all’attuale area, e che non ci sarà un allungamento della durata complessiva dei tempi. Elementi che sono stati accolti molto positivamente. Abbiamo raccolto le preoccupazioni degli operatori per la tenuta del tessuto commerciale, alla luce dell’impatto che il cantiere ha avuto sui flussi pedonali, turistici e studenteschi, in quella zona. Un impatto non omogeneo, diverso da strada a strada e attività per attività. Abbiamo apprezzato la volontà espressa dagli esercenti di continuare ad investire in quelle attività, per adattarsi alla nuova situazione, e abbiamo condiviso la disponibilità a ragionare insieme su come rilanciare e valorizzare il turismo in quell’area, anche per attrarre pubblici diversi”: ha spiegato Luisa Guidone.

Le associazioni hanno chiesto al Comune un impegno aggiuntivo sull’estensione delle misure di defiscalizzazione messe in campo.

Una proposta che secondo l’assessore “presenta una serie di limiti tecnici, che saranno tuttavia oggetto di approfondimento da parte dell’amministrazione”.

“Nel corso di questi due anni diversi sono stati gli aiuti messi in campo dal Comune, tra i quali: 2 bandi per contributi a fondo perduto, il bando di esenzione Cup per chi contribuisce alla pulizia dei muri, le manifestazioni organizzate  insieme alle attività commerciali, gli interventi di defiscalizzazione per le attività prospicienti Piazza di Porta Ravegnana, la sperimentazione della navetta per consentire di far arrivare il trasporto pubblico siano all’area delle Torri, le misure per minimizzare gli impatti del cantiere come la maggiore illuminazione e la diminuzione della superficie di cantiere”: aggiunge ancora l’assessora al Commercio del Comune di Bologna.

Un lavoro che le categorie hanno riconosciuto come “importante, sia in termini di risorse, che di impegno”.

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore, da parte sua, ha proposto di estendere le misure che il Comune sta prevedendo per il ceto medio anche alle attività commerciali, quindi non solo alle persone fisiche ma anche alle attività economiche che operano in questa area, per sostenerle in questa fase.

“Una ipotesi che mi pare sia stata accolta di buon grado e sulla quale cominceremo a lavorare.”: ha concluso l’assessora Luisa Guidone,