venerdì, Ottobre 3, 2025
HomeEmilia-RomagnaBig cesenate dell'Itc, Alexide festeggia i 20 anni: 'Dal negozietto alla grande...

Big cesenate dell’Itc, Alexide festeggia i 20 anni: ‘Dal negozietto alla grande sede e all’AI per le imprese’

(Sesto Potere) – Cesena – 3 ottobre 2025 – Big territoriale nell’Itc, l’impresa cesenate Alexide, fondata da Alessandro Fagioli e Alessandro Freschi, associata a Confartigianato, festeggia oggi alle 16 con clienti e amici i venti anni di attività nella sede di via Cristoforo Roda. “Facciamo sviluppo software – spiegano i titolari -. Oltre ai titolari, lavorano 18 dipendenti e due tirocinanti. Clientela composita prevalentemente aziende del comparto metalmeccanico, 25% nel territorio romagnolo, 60% nel resto d’Italia e il rimanente 15% all’estero”.

Alexide si avviò in un negozio di trenta metri a Borello. “Abbiamo impiegato i primi anni a creare il prodotto (SolidRules) e a cercare un canale di vendita. Partenza durissima. Quando abbiamo cominciato a confrontarci con gli altri e a condividere le esperienze restituendo qualcosa al territorio che ci ospitava è cambiato tutto. Il ruolo di Confartigianato è stato fondamentale, con la prima esperienza associativa è coincisa con l’inizio della crescita. Oggi siamo nella comunità digitale, fondamentale spazio di crescita”.

Alexide è stata promotrice del Distretto dell’Informatica Romagnolo poi partner dell’Università di Bologna per la quale tiene un corso sull’analisi dei dati al Campus di Cesena.  Il bacino iniziale del clienti è stato nel Triveneto. “In Romagna la manifattura era rappresentata più da contoterzisti. Poi abbiamo incrociato imprenditori illuminati che hanno compreso come l’investimento in digitalizzazione avrebbe avuto un ritorno in produttività”.

Nel 2021 Alexide ha introdotto nella nuova sede l’AI predittiva per pilotare le luci e il sistema di caldo freddo nella nuova sede. “C’èiun forte divario tra percezione e realtà – affermano Fagioli e Freschi -: molti sono convinti che un sistema così intelligente potrebbe risolvere problemi legati ad assistenza, vendita e produzione con semplicità. Ma l’AI a dispetto del nome non è intelligenza, bensì statistica e il 95% dei progetti funziona in fase di presentazione ma fallisce alla prova dei fatti. Noi abbiamo scelto di invertire questa tendenza usando sistemi di AI che non trasferiscono dati verso i giganti americani per preservare sicurezza e privacy. Ma servono  investimenti in hardware, che ancora non si giustificano”.

“Il futuro? Stiamo implementando – concludono Fagioli e Freschi –  un nuovo modello organizzativo, con la certificazione di qualità sulla sicurezza informatica. I risultati sembrano premiarci visto che nei primi nove mesi abbiamo già superato il fatturato dell’intero 2024”.

Nella foto la squadra di Alexide con i fondatori Alessandro Fagioli e Alessandro Freschi