(Sesto Potere) – Forlì – 29 settembre 2025 – Presentato oggi in conferenza stampa “MENS-A /Pensiero e Dialogo 2025”, Festival di “Cultura diffusa sul pensiero e il dialogo” che si svolge in 7 città dell’Emilia-Romagna (Bologna, Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Forlì e Ravenna), con eventi aperti al pubblico e gratuiti, tra scienze umane, filosofia, storia e arte, attraverso i suoi incontri, le tavole rotonde e i dibattiti in programma coinvolge sessanta studiosi sul tema “Visione e promessa”, focus attraverso cui ci si interroga sul pensiero ospitale e fecondo che promuove una mente più inclusiva e dialogale, in un contesto di violenza diffusa quotidiana e di guerre, come quelle in Ucraina e in Medio Oriente. Condivisione di pensieri filosofici, umanistici, per la cura di sé.
L’ideazione e la direzione scientifica di “MENS-A”, l’unico Festival di “Cultura Diffusa” in Emilia-Romagna, sono di Beatrice Balsamo e dell’Associazione APUN (APS).
Hanno aderito al progetto tutte le università della regione: Unibo, UniMoRe, UniFe, UniParma, Accademia delle Scienze Modena, MAMbo, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna, e le Ausl dell’Emilia Romagna
Gli incontri di Forlì, tra: “Visione in politica e orizzonte della parola” si terranno sabato 4 ottobre e giovedì 9 ottobre nel salone comunale. Eventi a ingresso gratuito e validi come corso di aggiornamento e formazione per docenti e studenti.
Più nel dettaglio: sabato 4 ottobre alle ore 10.30 l’anteprima – Salone comunale, in Piazza Aurelio Saffi 8, evento con Maurizio Belpietro (Direttore di Panorama e Giornalista televisivo). Introduce Beatrice Balsamo (Filosofa della Persona e Direttore MENS-A), modera Vincenzo Bongiorno (Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Forlì).

Si continua giovedì 9 ottobre alle ore 17.10, sempre nel salone comunale il secondo evento forlivese con: Chiara Elefante (Doc. di Traduzione/ Dip Interpretazione Unibo /Campus Forlì), Marco Colonna (giornalista e Poeta), e Augusto Minzolini (Giornalista politico e opinionista) e Vincenzo Bongiorno.
“Il tema di MENS-A 2025: “Visione e promessa” è molto significativo, in un contesto di violenza diffusa e difficoltà disfattive quotidiane che ci approssimano alla distruzione delle vicine guerre in Ucraina e Medio Oriente, poiché si interroga sul pensiero ospitale e fecondo che promuove una mente più inclusiva e dialogale, particolarmente attenta a saper mettere in parola pensieri, emozioni, sentimenti, ma anche al saper educare a una Concordia più grande, oltre le parzialità. Siamo in un’epoca in cui “il deserto cresce”, occorre ritornare a pensare, avere una visione, un orizzonte possibile È necessario, infatti, saper pensare e riflettere, tenendosi alla necessità del bene agire, e il bene non può mai essere inteso soggettivamente, ma è quello che include la Comunità, la Giustizia, la Pace. Di fronte alla violenza diffusa (la prossimità con la guerra in Ucraina e in Medio Oriente) e le tante difficoltà disfattive quotidiane (violenza diffusa anche fra giovanissimi, femminicidi, omicidi stradali, crudeltà, dispersione) auspichiamo l’etica della responsabilità come valore massimo che prende avvio dal saper riflettere sui propri comportamenti e sulla responsabilità soggettiva e condivisa. Per noi è necessario ritornare alla Responsabilità. È necessario saper pensare e riflettere tenendosi alla necessità del bene agire, e il bene non può mai essere inteso soggettivamente, non è il bene dell’uno ma dei più, quello che include anche il Terzo, la Comunità e la Giustizia.”: ha spiegato la prof. Beatrice Balsamo.

“Il termine greco phroneo non significa solo pensare, ragionare, ma anche vedere in modo penetrante e intellettivo. Così pure il termine theorein (da cui teoria, teatro, cosa mirabile) allude anch’esso a un vedere particolare e a un prolungato osservare. Così entrambi i termini greci mostrano un collegamento stretto tra pensare e vedere: visione (legato al vedere), “avere una visione”, una visione del mondo superando le ristrettezze, ma anche avvedutezza e ravvedimento, poiché tramite il pensiero fecondo e chiaro ci si può ravvedere da ciò che è cieco, senza visione. E questo si ricollega alla sfera morale, alla responsabilità e al tema della promessa, come speranza e primizia nell’oggi, di ciò che sarà perfettamente nei tempi ultimi e penultimi”: spiegano i promotori del Festival di “Cultura diffusa” MENS-A /Pensiero e Dialogo 2025.
“Nel mio intervento parlerò di come la Poesia sia l’antidoto intelletuale e artistico alla violenza che pervade la società moderna. Spiegherò perché il linguaggio poetico sia uno straordinario rimedio alla neo-lingua digitale, alla volgarità di certi dialoghi social, la correzione naturale alle sgrammaticature imperdonabili di certo slang giovanile orale e scritto, contro l’analfabetismo di ritorno… Alcuni anni fa 600 docenti universitari hanno inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio per evidenziare che: «da molti anni alla fine del percorso scolastico troppi ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente». Da tempo i docenti universitari denunciano «le carenze linguistiche dei loro studenti (in grammatica, sintassi, lessico), con errori appena tollerabili in terza elementare», chiedendo al sistema scolastico di «reagire in modo appropriato». E con queste premesse, riteniamo che ognuno di noi si debba attivare per riportare i giovani alla vera lingua madre”: ha anticipato Marco Colonna.
LE DATE di MENS-A 2025:
18 settembre – Apertura BOLOGNA
25 settembre – PARMA
26 settembre – REGGIO EMILIA
2 ottobre – FERRARA
4 ottobre – Anteprima FORLÌ
9 ottobre – FORLÌ
10 ottobre – RAVENNA
11 ottobre – Anteprima MODENA Accademia delle Scienze
16-17 ottobre – MODENA Dip. Giurisprudenza
18 ottobre – Chiusura MODENA Accademia delle Scienze.
MENS-A 2025 https://www.mens-a.it/ si svolge a Bologna, Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Forlì, Ravenna, Carpi e Modena. È ideato da Beatrice Balsamo con le Università di Bologna, Modena-Reggio Emilia, Ferrara, Parma, Accademia di Belle Arti di Bologna, MAMbo, Ass. Cultura Regione Emilia Romagna, AUSL Regione Emilia Romagna e patrocinato dai Comuni sopraindicati. Rilascia i crediti formativi agli studenti UniBo, UniMORE, UniFe, UniPr, dell’Accademia di Belle Arti/Bologna e ai Docenti delle scuole medie e superiori, essendo un progetto MIUR. Gli incontri sono aperti al pubblico e gratuiti.